l'emergenza

West Nile, Grillo: "Portofino agisce. E Chiavari?"

A seguito dell'intervento di disinfestazione anti-zanzare eseguito nella vicina Portofino, Impegno Comune chiede quali siano le intenzioni dell'Amministrazione Messuti

West Nile, Grillo: "Portofino agisce. E Chiavari?"
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Il presidente di Impegno Comune, Davide Grillo: "West Nile, Portofino interviene: e a Chiavari?"

Nella notte tra mercoledì e giovedì, il Comune di Portofino ha effettuato un intervento straordinario di disinfestazione anti-zanzare, informando puntualmente la cittadinanza e raccomandando precauzioni di buon senso come tenere chiuse porte e finestre. L’operazione si è svolta nelle ore notturne, tra l’una e le quattro del mattino, per ridurre i disagi e massimizzare l’efficacia dell’intervento.
Un’azione preventiva, concreta e trasparente, messa in campo in risposta al crescente allarme per i casi di virus West Nile che stanno interessando varie zone del Paese.

Ci chiediamo: e a Chiavari?
La nostra città sta attuando qualche forma di prevenzione?
Il Sindaco, che per legge è responsabile della salute pubblica a livello locale (come stabilito dall’art. 50 del D.Lgs. 267/2000), intende informare la popolazione su eventuali iniziative in corso o previste?
Al momento, non risulta alcuna comunicazione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale su questo tema, né alcun intervento pianificato.

In assenza di dati certi e aggiornati, è naturale che cresca l’apprensione tra i cittadini. In situazioni di potenziale rischio sanitario, trasparenza, prevenzione e tempestività dovrebbero essere gli strumenti fondamentali di ogni amministrazione, non l’improvvisazione né il silenzio.

Anche a Chiavari è necessario adottare al più presto interventi chiari, mirati e nei tempi giusti, accompagnati da un’informazione puntuale e accessibile. Riportare dati statistici sul monitoraggio delle zanzare e sugli interventi effettuati aiuterebbe a rassicurare la popolazione e a costruire un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni.

Se interventi di disinfestazione fossero già in corso, ci domandiamo perché non siano stati comunicati alla popolazione, come invece avviene in altri comuni, dove si forniscono indicazioni chiare sui rischi, sui prodotti utilizzati e sulle precauzioni da adottare.
La mancanza di informazione, in questi casi, non solo è un errore, ma può trasformarsi in un serio problema di sicurezza.
I cittadini devono essere messi nelle condizioni di sapere, scegliere e tutelarsi. In tema di salute pubblica, l’opacità è l’ultimo degli approcci auspicabili.