politica locale

Zanzare e virus, Grillo (Impegno Comune): “Rapallo agisce, a Chiavari solo silenzio”

Dopo la disinfestazione straordinaria effettuata a Rapallo, Davide Grillo punta il dito contro l'Amministrazione Messuti

Zanzare e virus, Grillo (Impegno Comune): “Rapallo agisce, a Chiavari solo silenzio”

Il presidente di Impegno Comune Davide Grillo critica l’assenza di interventi e comunicazioni da parte dell’amministrazione chiavarese dopo il caso sospetto di Chikungunya registrato a Rapallo: “Zanzare e virus, Rapallo agisce. A Chiavari ancora silenzio”

La posizione di Grillo

“Nella notte a Rapallo è stata effettuata una disinfestazione straordinaria a seguito di un caso sospetto di Chikungunya, virus trasmesso dalle zanzare. L’amministrazione comunale ha informato in maniera puntuale i cittadini, indicando le vie interessate e le misure precauzionali da adottare durante l’intervento.

A Chiavari, invece, tutto tace.

Già lo scorso 1° agosto avevamo posto alcune semplici domande: la nostra città sta attuando forme di prevenzione? Sono previsti interventi? Il Sindaco, che per legge (art. 50 del D.Lgs. 267/2000) è responsabile della salute pubblica, intende informare la popolazione?

Domande che restano tuttora senza risposta.

«Mentre i Comuni vicini agiscono con trasparenza e tempestività, dichiara Davide Grillo, presidente di Impegno Comune, a Chiavari non vi è alcuna comunicazione ufficiale né iniziativa annunciata. L’allarmismo non nasce dalle domande, ma dal silenzio: quando si parla di salute pubblica i cittadini meritano chiarezza e informazioni puntuali, non passerelle e inaugurazioni. Il Sindaco non può scaricare responsabilità: per legge la salute pubblica locale è nelle sue mani. È ora che informi la città e spieghi quali azioni intende intraprendere».

Non solo a Chiavari mancano azioni e trasparenza, ma di fronte a chi chiede chiarimenti il Sindaco preferisce etichettare tutto come “allarmismo”, confondendo ruoli e responsabilità pur di screditare chi solleva il problema.

Un atteggiamento grave e ingiustificabile, che non cancella però la realtà: la salute dei cittadini è un dovere istituzionale, non una polemica politica.”