la consegna

Il Premio Amadeo Peter Giannini a Banca Mediolanum

Consegnato oggi in Regione Liguria il riconoscimento per l’Etica e il Patrimonio Italiano: «Un esempio filantropico per le nuove generazioni»

Il Premio Amadeo Peter Giannini  a Banca Mediolanum

Oggi, giovedì 4 settembre alle ore 10, presso la Sala Trasparenza della Regione Liguria, è stato consegnato il Premio Amadeo Peter Giannini per l’Etica e il Patrimonio Italiano a Banca Mediolanum. La scelta è motivata – spiega il Centro Studi Amadeo Peter Giannini – non solo dalla Vision che ha sempre contraddistinto il fondatore Ennio Doris, paragonato per spirito innovativo allo stesso Amadeo Peter Giannini, ma anche per la realizzazione di un progetto audiovisivo capace di raccontarne l’idea filantropica e di ispirare le nuove generazioni all’impegno e alla dedizione verso il prossimo.

Il Premio

L’iniziativa è stata organizzata dal Centro Studi Amadeo Peter Giannini, in collaborazione con gli Stati Generali del Patrimonio Italiano e con la Regione Liguria.

Il Centro Studi Amadeo Peter Giannini è reduce dal recente successo della mostra su Amadeo Peter Giannini organizzata al Meeting di Rimini, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del presidente Marco Bucci, del vice ministro Edoardo Rixi, del ministro dei Trasporti Matteo Salvini, di Mario Draghi, della rettrice dell’Università Cattolica di Milano, del sottosegretario all’Economia Federico Freni e molti altri esponenti della politica nazionale, dell’industria, delle imprese, del sistema bancario e del mondo Accademico.

«Il Premio Amadeo Peter Giannini – ha dichiarato Cristina Bolla, presidente del Centro Studi – è nato dalla collaborazione con gli Stati Generali del Patrimonio Italiano per valorizzare quanti si adoperano per il bene comune e per dare slancio alle idee creative. Da questa condivisione è scaturita la volontà di unire due realtà con gli stessi obiettivi, facendo nascere un riconoscimento che mette al centro etica e patrimonio».

Il Centro Studi è nato, nel 2019, dopo una lunga gestazione di anni, dalla volontà della Presidente di rendere omaggio al grande filantropo e soprattutto per poter realizzare progetti che diano slancio al capitale umano, tanto amato da Amadeo Peter Giannini.

Gli Stati Generali del Patrimonio Italiano sono un ente privato di interesse pubblico che collabora, coopera e partecipa alla valorizzazione dei beni e del patrimonio culturale.

“Siamo lieti di assegnare, insieme al Centro Studi Amadeo Peter Giannini, questo riconoscimento al presidente di Banca Mediolanum. E’ una iniziativa che rientra nelle attività di merito e promozione rivolte a quei soggetti che quotidianamente, nell’ambito dello svolgimento delle proprie attività economiche, finanziarie e di impresa, decidono di sostenere anche il patrimonio italiano. Creando quindi un volano economico ma anche culturale” ha sostenuto Ivan Drogo Inglese, Presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano.

Il Premio è stato consegnato, presso la Sala Trasparenza di Regione Liguria, alla presenza del presidente Marco Bucci, del vicepresidente Alessandro Piana e del consigliere delegato allo Sviluppo Economico Alessio Piana a Banca Mediolanum nella persona del suo presidente Giovanni Pirovano, con la seguente motivazione:

“In quasi trent’anni di attività Banca Mediolanum ha contribuito con etica e rispetto alla crescita ed al progresso sociale. Inoltre ha sostenuto iniziative di valorizzazione del patrimonio italiano”.

In onore alla ceramica ligure il Premio è realizzato dalla manifattura Mazzotti di Albissola Marina a firma dell’artista Tullio Mazzotti.

I commenti

Il presidente di Banca Mediolanum, Giovanni Pirovano ha sottolineato:

“Ricevere oggi questo Premio rappresenta per Banca Mediolanum un riconoscimento di grande valore, che celebra l’impegno, la passione e la visione del fondatore Ennio Doris, mosso da sempre da una profonda stima e ammirazione per Amadeo Peter Giannini. Il banchiere di origine ligure ha rappresentato per Doris una costante fonte di ispirazione che lo ha portato a perseguire il suo sogno di fondare una banca vicina alle persone. Amadeo Peter Giannini ed Ennio Doris: due banchieri “giganti” rimasti umili, che hanno rivoluzionato il tradizionale mondo bancario ridefinendo il concetto stesso di banca e portando avanti un’idea di finanza basata su valori di solidarietà, fiducia, etica e supporto alla comunità. Un forte legame che, partendo da valori condivisi e da una fervente fede cristiana trasmessa dalle loro famiglie, ha creato tra loro un filo invisibile. Entrambi, pionieri eccellenti nel mondo finanziario, hanno creduto che la banca potesse essere non solo un motore economico, ma anche uno strumento di crescita sociale e sostegno per la comunità, superando i confini tradizionali del settore bancario. Con la loro visione e il loro operato hanno dato vita a istituzioni finanziarie che si posizionano ai vertici del settore e rappresentano modelli di finanza responsabile e di autentica vicinanza ai risparmiatori. Un’eredità valoriale che si rinnova nel tempo e rende oggi l’esperienza di Giannini e di Doris più attuale e significativa che mai”.

“Quella di Amadeo Peter Giannini è una vicenda umana e imprenditoriale straordinaria: visione, coraggio, realismo hanno sempre caratterizzato il suo impegno e la sua opera che, ancora oggi, è motivo di orgoglio per noi e manda un messaggio forte a tutto il Paese – ha commentato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – Oggi non celebriamo soltanto la memoria di un grande uomo che viene dalla nostra terra, ma riaffermiamo che la Liguria possiede ancora l’energia per creare, innovare e lasciare un segno nelle generazioni che verranno. La figura di Giannini, come ha ricordato il compianto Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum, è una fonte di ispirazione per tutti gli imprenditori italiani: la capacità di vedere oltre, di scommettere sul talento e sul lavoro delle persone comuni di questo celebre ‘Ligure nel Mondo’ resta un modello ancora oggi attualissimo per tutti quelli che operano nel settore bancario”.

“Amadeo Peter Giannini è un simbolo della capacità ligure di guardare lontano, di saper trasformare le difficoltà in opportunità e di mettere al centro sempre la persona e la comunità. È un onore che la nostra Regione possa ospitare un riconoscimento che celebra un grande ligure. L’eredità che ci ha lasciato è quella di una visione etica della finanza che unisce innovazione, responsabilità sociale e sostegno concreto ai territori”, ha commentato Alessandro Piana, vicepresidente Regione Liguria

“Questo premio rappresenta un omaggio a un grande ligure che, partendo da Favale di Malvaro, ha saputo trasformare la visione del ruolo della banca e dell’impresa nella società – ha dichiarato il consigliere delegato allo Sviluppo economico della Regione Liguria Alessio Piana -. Giannini affermava che un banchiere dovesse considerarsi al servizio del popolo e della comunità: un principio che resta di straordinaria attualità. Il Centro Studi porta avanti questo messaggio, valorizzando le risorse umane e promuovendo progetti che coniugano crescita economica e responsabilità sociale. Come Regione Liguria sosteniamo con convinzione un’iniziativa che mantiene viva questa eredità e la mette al servizio dello sviluppo del nostro territorio”.

Il Premio Amadeo Peter Giannini è stato consegnato negli anni alla Ignazio Messina & C., Luigi Passadore, Francesco Bruzzo, Tommaso Pellicci, Agostino Saccà, Ornella Barra ed Elettra Marconi.