Manifestazione per la pace
L’obiettivo
“L’evento esorta le istituzioni e, più in generale, la comunità internazionale, a promuovere azioni concrete nei confronti di tutti gli attori sul terreno, al fine di porre termine a qualsiasi atto di violenza deliberato. L’iniziativa riflette una valutazione critica sull’approccio della comunità occidentale rispetto ad altri contesti bellici, considerandolo inaccettabile.”- così gli organizzatori
Durante l’evento saranno ammesse bandiere di partiti e associazioni al fine di rappresentare un ampio consenso per la richiesta della cessazione della drammatica situazione, affiancate da numerose bandiere della pace. Si prevede una partecipazione significativa di cittadini e personalità che prenderanno la parola dal palco.
“Don Stefano Curotto, parroco della Basilica dei Santi Gervasio e Protasio, ha già promosso iniziative connesse al tema, tra cui l’esposizione di lenzuola bianche per ricordare i sudari e una raccolta fondi durante le festività di luglio a favore della Caritas di Gerusalemme.”- cos gli organizzatori
“L’invito a partecipare attivamente all’organizzazione della manifestazione per la pace in Gaza e nel Medio Oriente è stato accolto in modo condiviso e trasversale, con l’obiettivo di coinvolgere quante più persone e movimenti possibile per dare voce a chi in questo momento non ne possiede.
Inizialmente era previsto un corteo da piazza delle Nazioni, attraversando il centro storico fino al Chiosco della Musica, in accordo con le autorità competenti. Poi, per motivi di ordine pubblico e logistica, si è ritenuto opportuno svolgere una manifestazione statica al Chiosco della Musica.
Durante l’evento verrà letto il manifesto e un messaggio scritto dal Vescovo Giampio Devasini. Interverranno esponenti politici dei vari partiti e personalità dal palco ed è previsto, se la rete telefonica lo permetterà, un collegamento con Stefano Rebora di Music for Peace. ”
L’organizzazione ringrazia chi ha contribuito a rendere possibile questa iniziativa e auspica una larga adesione da parte dei cittadini per riaffermare con forza il messaggio di pace.

