L’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro ha preso parte oggi pomeriggio, al Teatro del Mare del Salone Nautico Internazionale di Genova, alle premiazioni del 4° Campionato regionale ligure di vela paralimpica classe “Hansa 303”, promosso dal Comitato Italiano Paralimpico Liguria e inserito nel palinsesto di “Liguria 2025 – Regione Europea dello Sport”. Il campionato si è svolto in sei tappe tra marzo e settembre, confermandosi un appuntamento di grande valore sportivo e sociale.
Il commento dell’assessore regionale allo sport Simona Ferro
“Il Campionato di vela paralimpica Hansa 303 da quattro anni rappresenta un orgoglio per la Liguria e un’occasione per ribadire i valori di inclusione, accessibilità e pari opportunità che vogliamo continuare a promuovere attraverso lo sport – sottolinea l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro –. Siamo fieri che la nostra Liguria, quest’anno insignita del titolo di ‘Regione Europea dello Sport’, possa ospitare eventi capaci di unire agonismo, socialità e sensibilizzazione verso una vera cultura dell’inclusione”.
Le regate si sono disputate grazie alla collaborazione dei circoli organizzatori: Circolo Nautico Andora, e le Leghe Navali sezioni di Savona, Genova Sestri Ponente, Santa Margherita Ligure, Chiavari & Lavagna e La Spezia con la Marina Militare – sezione velica. Un impegno delle Leghe Navali che dà concretezza al protocollo in essere tra Regione e Lega Navale Italiana.
Le autorità politiche e sportive presenti hanno premiato i vincitori nelle rispettive categorie: nel singolo, lotta interna tra le atlete e gli atleti della LNI Chiavari e Lavagna: 1a Valia Galdi, 2° Luca Prister 3a Eleonora Ferroni tutti distanziati di pochissimi punti. Nel doppio vincono Eleonora Ferroni e Luca Prister (LNI Chiavari e Lavagna), equipaggio formato da due persone con disabilità, secondi Giulio Cocconi e Giacomo Gini, terzi Enrico Carrea e Piero Maresca. Premio speciale nel doppio ai volontari accompagnatori, figura fondamentale per fare crescere questa attività inclusiva.
“Sono state competizioni avvincenti e combattute, caratterizzate da un crescente livello tecnico degli equipaggi con grossi passi avanti in termini di raggiungimento dell’autonomia e indipendenza – spiegano Umberto Verna ed Enrico Carrea della Commissione nautica del CIP Liguria. – Ben due equipaggi del doppio erano formati da persone con disabilità e una barca ha visto debuttare moglie affetta da SMA con il marito. La peculiarità del campionato e della barca, l’Hansa 303 che consente a persone con disabilità di regatare e competere sullo stesso piano con atleti normodotati, ha permesso di valorizzare al massimo l’aspetto inclusivo dello sport. È stata l’occasione per mostrare come attorno ad un progetto sportivo ci siano decine e decine di iniziative di nautica sociale che vanno fatte conoscere e sostenute facendo rete. Ci piacerebbe in futuro lanciare un contest per raccogliere queste iniziative e ogni anno premiarne alcune al Salone, che ringraziamo per l’ospitalità”.
Alla premiazione hanno partecipato anche Cristina Lodi, assessore al Welfare del Comune di Genova, Davide Besana, ideatore del progetto “Sailors for kids” per una vela più inclusiva, l’associazione Noi Handiamo con la loro barca a motore accessibile Max Gua e “Le Falchette di AIRC”, il team velico femminile che sostiene la ricerca sul cancro sul tumore al seno attraverso la Fondazione AIRC.