I funerali di Vittorio e Valentino Mavisini si svolgeranno oggi, venerdì 26 settembre, alle 15 nella chiesa di Sant’Andrea a Valgiuncata, frazione di Zignago in provincia della Spezia. La Val di Vara e non solo è addolorata per la tragedia che ha colpito la famiglia dei due fratelli.
Titolari della Società agricola forestale Fratelli Mavisini, Vittorio e Valentino sono morti insieme, lo scorso 20 settembre, precipitando in una scarpata a bordo del fuoristrada sul quale avevano raggiunto una zona boschiva tra Pecorara e Case Rotte, nel territorio comunale di Varese Ligure
Le vittime sono molto conosciute per la loro attività di tagliaboschi e allevatori. Titolari della Società agricola forestale Fratelli Mavisini, Vittorio e Valentino sono morti insieme, lo scorso 20 settembre, precipitando in una scarpata a bordo del fuoristrada sul quale avevano raggiunto una zona boschiva tra Pecorara e Case Rotte, nel territorio comunale di Varese Ligure. Originari di Valgiuncata, il primo viveva a Carro insieme a Francesca e due bambini di 6 e 3 anni, l’altro a Suvero di Rocchetta con Valentina e i loro tre figli adolescenti. I due fratelli avevano rispettivamente 44 e 41 anni.
Sono le 14, i Mavisini scendono per una via stretta e ciottolosa quando Vittorio perde il controllo del mezzo. Valentino sbalza fuori dall’abitacolo, andando a finire ancora più giù. Vittorio è rimasto sulla jeep. I primi soccorritori arrivano per Vittorio ma non c’è più nulla da fare. Valentino dà ancora flebili segni di vita. I militi della Croce Rossa di Brugnato, quelli della Pubblica Assistenza di San Pietro Vara, l’equipe medica della squadra Delta 3 si affannano per aiutarli, assieme ai Vigili del fuoco. Allertano anche l’elicottero da Albenga per un disperato soccorso aereo. Ma Valentino muore poco dopo il fratello.
Le due salme sono state sottoposte a un responso diagnostico disposto dalla pm presso l’obitorio dell’ospedale San Martino di Genova. Il medico legale si è riservato 60 giorni per chiarire le cause del decesso dei due fratelli e consegnare le risultanze dell’autopsia alla Procura del capoluogo ligure. Non è escluso che Vittorio sia stato colto da un malore mentre era alla guida del mezzo che, scendendo dalla collina del Passo di Cento Croci, è volato in una scarpata di quasi 50 metri.
Vittorio e Valentino erano due grandi lavoratori oltre che molto legati alla comunità, in particolare alle iniziative della Confraternita di Brugnato. Vittorio era un cristezzante, uno degli uomini che portano il Cristo in processione nelle cerimonie religiose. Poco tempo fa ne aveva realizzato uno con le sue mani e lo aveva regalato alla comunità di Valgiuncata. Valentino, invece, suonava nella banda musicale di Sesta Godano. Proprio Valentino, qualche anno fa, l’aveva scampata bella. Si era ribaltato mentre era al volante di un camion, guidando proprio in quelle zone.