«A Sestri Levante è tranquillamente possibile stendere panni o organizzare grigliate. Sestri non è la città dei divieti».
Con queste parole il sindaco Francesco Solinas ha voluto chiarire la natura del nuovo regolamento di Polizia urbana in discussione in consiglio comunale, finito al centro dell’attenzione mediatica nazionale.
Il punto del primo cittadino
«Il regolamento – ha spiegato il sindaco in una conferenza stampa – è assolutamente in linea, se non più permissivo, rispetto a quelli di molti altri comuni vicini. Non introduce alcun divieto fantasioso ma si adegua allo standard dei comuni che recentemente hanno rinnovato il loro regolamento. Le notizie circolate sulla stampa sono semplicemente false. Dietro alle polemiche non c’è una questione di merito, ma un’operazione politica. L’opposizione, dopo aver presentato 237 emendamenti per paralizzare i lavori del consiglio, ha dovuto giustificare questa manovra alimentando falsità e screditando l’amministrazione. Il risultato – ha aggiunto il sindaco – è che a rimetterci è l’immagine della città, finita sui giornali nazionali non per le sue bellezze ma per cose inventate come quella che non sia possibile stendere i panni. Stendere i panni si può tranquillamente fare “da quelle finestre che prospettano le vie meno importanti e senza creare stillicidi”. Non è vietato fare grigliate. Nel testo non viene riportato il termine grigliata, il riferimento è il divieto di accendere fuochi che possano essere pericolosi per la collettività. Potrei andare avanti e smontare tutte le bugie messe in giro dall’opposizione».
Solinas ha ribadito che l’amministrazione non intende ritirare il testo:
«Discuteremo gli emendamenti uno a uno, facendo emergere la loro strumentalità come del resto è già accaduto durante la discussione svolta sino a oggi. Non permetteremo che campagne basate su menzogne condizionino il futuro della nostra comunità».