I tre circolo del Pd di Sestri Levante e il Pd Tigullio attaccano l’amministrazione comunale del sindaco Francesco Solinas per l’ormai arcinota vicenda del regolamento di Polizia urbana che tanto sta facendo discutere anche a livello nazionale.
Il sindaco e la sua giunta sono accusati di “immobilismo e arroganza politica”
“L’amministrazione di Sestri Levante, guidata dal sindaco Solinas, continua a distinguersi per la sua arroganza, miopia e incapacità politica, lasciando la città in una situazione di stallo e imbarazzo. L’unico elemento che sembra caratterizzare l’operato di questa giunta è un’evidente mancanza di idee e prospettive future – fanno sapere i circoli del Partito democratico di Sestri e delle frazioni di Riva e Santa Vittoria – l’ultimo episodio che ha esposto la città al ridicolo nazionale riguarda il regolamento di polizia locale. Nonostante fosse un testo che avrebbe potuto essere approvato all’unanimità con un minimo di confronto con le opposizioni, la giunta ha ostinatamente difeso una versione piena di errori. Questo comportamento, oltre a dimostrare un’evidente inefficienza, ha solo contribuito a distogliere l’attenzione dai veri problemi della città. A Sestri l’unica cosa che resta da stendere è un velo pietoso Mentre il sindaco fa collezionare figuracce a Sestri in diretta nazionale, i cittadini aspettano ancora risposte e progressi concreti su infrastrutture cruciali. Su progetti fondamentali, regna un silenzio assordante: nessuna data, nessuna decisione, nessuna informazione. Tra le opere bloccate figurano: il depuratore, infrastruttura strategica per la città; il palazzetto dello sport, opera accessoria al depuratore; la strada per il traffico pesante di Riva, il ponte della Pestella, la nuova caserma dei Carabinieri. Anche il futuro delle scuole è avvolto nel mistero – concludono i democratici – l’amministrazione ha parlato di una “razionalizzazione dei plessi” in vista del calo di studenti previsto per il 2026-27, ma non ha fornito alcun dettaglio. Le famiglie e i cittadini non conoscono le scelte che verranno prese, i criteri che verranno adottati o le modalità con cui verranno coinvolti nel processo decisionale. Questa mancanza di trasparenza evidenzia una gestione distante, priva di progettualità e dialogo. Il quadro che emerge è quello di un’amministrazione senza una visione e incapace di ascoltare. Un governo cittadino che, piuttosto che affrontare i problemi, preferisce gettare fumo negli occhi per mascherare la propria inefficienza e il proprio immobilismo. Sestri merita di più. Merita amministratori seri, capaci e con una visione chiara per il futuro della città”.