Appuntamento con l’inaugurazione della mostra “Udi 80 anni di storia con le donne” per venerdì 17 ottobre alle 17 alla Torre Civica , in via della Cittadella, a Chiavari.
La mostra
L’esposizione rimarrà aperta al pubblico anche sabato 18 ottobre e gode del patrocinio del Comune di Chiavari, di Palazzo Ducale di Genova, Regione Liguria, Associazione nazionale archivistica italiana e della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria.
Presidi, cortei, comizi a cominciare dal dopoguerra e per arrivare a oggi: l’Udi, Unione donne in Italia, è in mezzo alle altre donne per difendere la loro libertà e i diritti. Le tre idee guida dell’associazione sono il diritto alla maternità come scelta consapevole e tutelata; l’autonomia economica come condizione
imprescindibile per emanciparsi e la partecipazione politica come pratica collettiva che trasforma la società.
La storia
Fondata nel 1945 sull’eredità dei Gruppi di Difesa della Donna che avevano operato contro il governo nazifascista, l’UDI è una delle principali organizzazioni del movimento femminile italiano. In Liguria, come nel resto d’Italia, fin dai primi anni del dopoguerra, l’associazione si è radicata nei quartieri popolari, nei luoghi di lavoro ma anche tra le studentesse e ha lottato per la parità salariale e contro i licenziamenti per matrimonio, per gli asili nido e la loro costruzione (dopo la legge del 1971), contro i licenziamenti delle donne negli anni Settanta, per far emergere dalla clandestinità l’aborto che costava la vita e la salute a tante donne, contro la violenza sessuale e per la costruzione dei centri antiviolenza, centri nati in molte città e ben prima che lo Stato li finanziasse.
La mostra fotografica illustra alcune tappe di questo lungo percorso che non si è mai interrotto e che ha visto diverse generazioni di donne lottare insieme per cambiare la società patriarcale.
(Foto in evidenza pubblicata sul sito ufficiale dell’Unione Donne nazionale)