Un incubo iniziato con un semplice annuncio di lavoro e finito con una corsa disperata per la libertà. È quanto accaduto ieri, lunedì 20 ottobre, a una giovane donna di 25 anni, vittima di un sequestro e di una violenza sessuale. L’uomo accusato, un cittadino marocchino di 35 anni irregolare sul territorio, è stato fermato poche ore dopo dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Sestri Levante, con il supporto delle Stazioni di Sestri Levante, Moneglia e Carasco.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo avrebbe adocchiato la ragazza partendo da un annuncio di lavoro pubblicato online. Dopo vari tentativi di contatto rifiutati, si sarebbe presentato al suo posto di lavoro, a Cogorno, costringendola con la forza a salire sulla propria auto. Per la giovane non c’è stato modo di chiedere aiuto né di fuggire. L’incubo è proseguito nella casa dell’uomo, dove si sarebbe consumata la violenza.
Poco dopo, la ragazza è stata notata in strada, in evidente stato di shock e prostrazione, da una pattuglia dei Carabinieri di Sestri Levante. È stato quello il momento decisivo: i militari hanno allertato i sanitari e avviato una caccia serrata. L’uomo è stato rintracciato a Carasco mentre tentava di allontanarsi. Accertato il pericolo di fuga, è stato fermato e portato nel carcere di Pontedecimo, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.