l'appuntamento

Il giornalista Marco Bonetti sarà ospite al Corso di Cultura genovese

Mercoledì 29 ottobre all'Auditorium della Filarmonica di Largo Pessagno con un incontro dal titolo "Lingua monegasca e lingua ligure: due tradizioni a confronto"

Il giornalista Marco Bonetti sarà ospite al Corso di Cultura genovese

Mercoledì 29 ottobre alle ore 16:30 presso l’Auditorium della Filarmonica di Largo Pessagno il giornalista e avvocato Marco Bonetti  terrà un incontro dal titolo “Lingua monegasca e lingua ligure: due tradizioni a confronto” nell’ambito del 21° Corso di Cultura Genovese.

L’incontro

Il Principato di Monaco può sembrare un luogo lontano anni luce dalla Liguria per il suo stile di vita opulento e cosmopolita. Ma la distanza svanisce se si va al cuore della sua comunità originaria: i Munegaschi: circa 9.800 cittadini, distinti dai 30.000 residenti, di 138 nazionalità. Discendono in gran parte dai 1.200 abitanti censiti nel 1861, prima della costruzione del quartiere chic di Monte-Carlo, che trasformò la Cenerentola degli Stati europei nella Regina del jet set internazionale. Una comunità tenace, che da otto secoli anima questa Città-Stato, fondata dai Genovesi nel 1215 e guidata dal 1297 dalla dinastia regnante più antica d’Europa: i Grimaldi, una delle quattro principali famiglie patrizie genovesi.

La conferenza vuole esplorare le tradizioni che i Munegaschi continuano a coltivare nel riserbo tipico dei Liguri. A iniziare dal loro antico idioma: u monegascu, varietà intemelia della lingua ligure, l’unico idioma dialettale italico avente dignità di lingua nazionale in uno Stato sovrano (accanto al francese, lingua ufficiale a Monaco dal XIX secolo). Del munegascu si presunse la morte già a metà del XX secolo, quando il grande linguista Arveiller ne fece il primo studio. Ma resiste, benché il suo uso vivo resti solo tra gli anziani. È usato nella toponomastica e in occasioni solenni. Ed è materia scolastica obbligatoria dal 1976. Un modello di promozione della lingua materna su cui i Liguri di oggi dovrebbero meditare.

Marco Bonetti, avvocato presso un’azienda pubblica genovese, ha sempre coltivato la cultura umanistica. Da trent’anni collabora al Gazzettino Sampierdarenese con articoli su temi relativi a storia e cultura ligure nel mondo. Dal 2021 collabora anche con Liguria Day. Ha pubblicato uno studio sui rapporti tra tradizioni genovesi e monegasche. È Consigliere della Consulta Ligure e dell’Associazione A.R.Ge ed è socio della Compagna di Genova.

Ingresso libero e aperto a tutte e tutti.