la polemica

Chiavari, Orecchia: “Fondo affitti ridotto al minimo, la Giunta ignora le emergenze sociali”

L'affondo del consigliere di opposizione: "Si trovano 130mila euro per il Chiavari Cosplay ma non un euro in più per aiutare chi non riesce a pagare l’affitto”

Chiavari, Orecchia: “Fondo affitti ridotto al minimo, la Giunta ignora le emergenze sociali”

Il consigliere comunale di Chiavari con Te! Nicola Orecchia interviene duramente sulla gestione del Fondo Sociale Affitti 2025 da parte della Giunta Messuti:

“Il Comune di Chiavari ha ricevuto dalla Regione Liguria la quota di € 81.727,88 quale Fondo Sociale Affitti da mettere a bando per il 2025.
Tuttavia, pur ritenendo esigue le risorse assegnate, con determina n. 1814 del 24.10.2025, questa Giunta non ha provveduto ad integrare il fondo, ma, come al solito, ha preferito ridurre la platea degli aventi diritto.
Si legge, infatti, nella determina che: “è stato determinato di ridurre l’entità dei limiti monetari ISEE per l’accesso agli stessi ad € 10.140,00, adeguando, pertanto, la soglia a quella di accesso all’assegno di inclusione (ADI)”.
Praticamente il bando si rivolgerà a chi è sulla soglia della grave povertà. Il fatto che nella determina si dichiari che si stia ancora “cercando di integrare tramite reperimento di risorse interne frutto di economie di spesa” denota che non vi è alcuna programmazione da parte del Comune di Chiavari rispetto alle politiche abitative, dove le parole dell’Assessore Michela Canepa prevalgono sempre sui fatti concreti. Eppure è crescente il numero delle persone in difficoltà economica, stroncate dal caro affitti, e le risorse comunali sembrano non mancare.
Possibile, ad esempio, che l’Assessore Silvia Stanig abbia speso 130.000,00 € della cultura per l’organizzazione del Chiavari Cosplay e l’Assessore Canepa non sia ancora riuscita ad integrare le risorse per il sostegno agli affitti? Come mai non è stata stanziata per tempo nessuna risorsa comunale? Perché i capitoli dedicati al sociale siano la Cenerentola del bilancio comunale e devono sempre dipendere da “economie di spesa” e non hanno, invece, la priorità su altre spese meno urgenti ed importanti?
Possibile che verranno erogate in aiuto delle fasce deboli meno risorse che quelle spese per una sola manifestazione? Perché non è stata utilizzata parte dell’eredità Orlandi lasciata al Comune per aiutare i più poveri?
Siamo di fronte ad una palese incapacità o ad un completo disinteresse al sociale dell’Assessore Canepa?
Forse sarebbe meglio affidare la delega al Sociale alla Dott.ssa Silvia Stanig, già Sindaco Facente Funzioni, vista la sua capacità di ottenere cospicue risorse per realizzare le sue iniziative.
Archiviato il Cosplay, è l’ora che questa Maggioranza cali la maschera e dimostri se davvero vuole dare risposte concrete per chi è in difficoltà economica o preferisca continuare ad illudere la cittadinanza soltanto a parole.
Ho presentato un’interpellanza per sapere se e quando questa Giunta intende integrare il fondo affitti e con quali e quante risorse”