La rassegna

Chiavari riscopre l’Ottocento: una rassegna della Società Economica

Si parte sabato 22 novembre

Chiavari riscopre l’Ottocento: una rassegna della Società Economica

La Società Economica di Chiavari presenta una nuova, importante rassegna dedicata a un secolo fondamentale per la storia della città: “Chiavari e l’Ottocento. Il secolo che ha cambiato il volto della città”.

Chiavari

 

Si tratta di un ciclo di incontri, conferenze e visite guidate che, da novembre 2025 a maggio 2026, offrirà al pubblico un ampio viaggio nella cultura, nella scienza, nell’economia e nella società ottocentesca chiavarese.

Il primo appuntamento

L’iniziativa, curata dall’Assessore della Società Economica Sabina Croce, prenderà ufficialmente il via sabato 22 novembre alle ore 17.30 nella Sala Ghio-Schiffini con un incontro inaugurale di grande rilievo, che vedrà i saluti iniziali del presidente Francesco Bruzzo e l’introduzione della stessa Croce.

A seguire, studiosi e specialisti presenteranno il tema “La diffusione del pensiero scientifico a Chiavari tra Sette e Ottocento”, con interventi di Alberto Ansaloni, Margherita Casaretto e Simonetta Peccenini, dedicati a figure chiavaresi di spicco come Michele Alberto Bancalari, Giuseppe Domenico Botto, Giovanni Casaretto, Bernardino Turio e Federico Delpino, protagonisti di un fervido clima di ricerca e scoperta.

Le visite guidate

Durante il weekend inaugurale, il Museo Scientifico Sanguineti-Leonardini, presso il Seminario Vescovile, aprirà eccezionalmente le porte per visite guidate e dimostrazioni sperimentali, riproponendo esperimenti dei fisici dell’800 utilizzando gli strumenti d’epoca del museo. Le visite guidate avranno una durata di 30 minuti e prevedono gruppi di al massimo 10 persone, con prenotazione obbligatoria al seguente link.

 

Sono inoltre previste visite guidate, con guide turistiche abilitate, gratuite ai luoghi e alle piazze dell’Ottocento chiavarese: sabato 22 e domenica 30 novembre alle 10 e alle 15, con punto di ritrovo in piazza Nostra Signora dell’Orto. Prenotazione obbligatoria al seguente link.

La dichiarazione dell’assessore della Società Economica Sabina Croce

 

«Questa rassegna rappresenta un’occasione unica per riscoprire l’anima ottocentesca della nostra città. È il secolo in cui Chiavari ha cambiato volto: un periodo di modernità, di scambi culturali, di crescita scientifica e civile. Vogliamo restituire al pubblico la consapevolezza di un passato che continua a parlare al presente e a ispirare il futuro.»

Gli altri appuntamenti di novembre

La rassegna proseguirà per tutto il mese di novembre con un ricco calendario di incontri dedicati ad alcuni dei capitoli più affascinanti della storia locale:

“I francesi in Liguria: il dipartimento degli Appennini” con lo storico Sandro Antonini e Luca Sansone.

“Storie di alto artigianato”:  la storia della Sedia Leggera di Chiavari e degli organetti a cura di  di Carlo Stiaccini.

Il Risorgimento a Chiavari con interventi di Cesare Dotti e Agostino Pendola.

Migrazioni ed esplorazioni con contributi di Paolo Bernardini, Federico Croci e Cesare Dotti, fino alla chiusura del mese con un dialogo sulla Rivoluzione industriale in Liguria e nel Tigullio tra Luca Borzani e Giorgio Getto Viarengo.

Gli appuntamenti di novembre si svolgeranno principalmente nella Sala Ghio-Schiffini, e nei mesi successivi la rassegna proseguirà con nuove tematiche e ospiti fino a maggio 2026, offrendo alla città un percorso culturale di ampio respiro.

Hanno collaborato alla realizzazione della rassegna Barbara Bernabò e Getto Viarengo.