I giudici della corte d’assise di appello di Genova hanno dichiarato inappellabile la condanna a 2 anni e 20 giorni per Sergio Frisinghelli, l’artigiano e giardiniere che nell’agosto 2023 ha ucciso a Santa Margherita Ligure il suo vicino di casa Alessio Grana.
Gli atti sono stati trasmessi alla Cassazione e la decisione potrebbe arrivare in tempi stretti. A quel punto Frisinghelli potrà chiedere la messa alla prova
Era stato il pubblico ministero a impugnare la decisione della giudice che aveva derubricato da omicidio volontario a eccesso colposo in omicidio colposo. Gli atti sono stati trasmessi alla Cassazione e la decisione potrebbe arrivare in tempi stretti. A quel punto Frisinghelli potrà chiedere la messa alla prova. Secondo la giudice di primo grado, l’artigiano aveva agito “per legittima difesa” reagendo “a una aggressione ingiusta”. Il delitto era maturato dopo mesi di cattivi rapporti tra Grana e i condomini, i quali lo avrebbero segnalato più volte alle forze dell’ordine e ai servizi sociali. La vittima non aveva un lavoro stabile ed era conosciuto a Santa come “aggressivo e prepotente”.
Quella sera, Grana avrebbe prima aggredito verbalmente il vicino e la figlia, poi avrebbe picchiato contro la loro porta di casa. Frisinghelli aveva aperto l’uscio e Grana lo aveva colpito con un pezzo di legno. A quel punto l’aggredito aveva afferrato da un ripiano accanto la porta un coltello e aveva colpito il giovane. Era stato lui stesso a chiamare i Carabinieri della compagnia di Santa Margherita Ligure.