Secondo uno studio di PwC Italia, di settembre 2025, la crisi del comparto automotive potrebbe mettere a rischio fino a 77.000 posti di lavoro diretti e dell’indotto.
Lavoro
Nonostante il grave contesto Hi-Lex conferma il proprio impegno nella gestione delle difficoltà del mercato, con l’obiettivo di minimizzare gli impatti sull’occupazione.
La situazione
Nel corso del 2025 sono state attivate soltanto 7 settimane di cassa integrazione ordinaria, con avvio a novembre (dopo un periodo di sostanziale stabilita di lavoro durato un anno) che proseguiranno ad inizio 2026 per un totale di 13 settimane, sempre con un sistema di rotazione dei lavoratori.
“L’obiettivo aziendale è quello di minimizzare l’utilizzo di questo strumento che sarà adottato solo in caso di significativi cali di ordini, non gestibili diversamente. Un dato che testimonia l’impegno dell’azienda a garantire continuità occupazionale anche nei momenti più complessi.”- così l’azienda.
L’incontro con le rappresentanze
Nella giornata di ieri, mercoledì 26 novembre, si è svolto un confronto con le rappresentanze sindacali, finalizzato a fare un bilancio sui risultati 2025, sul premio di risultato e sulle prospettive per il prossimo anno.
Durante l’incontro è emerso che, a fronte del mancato raggiungimento dell’indicatore principale, figlio di un 2025 non positivo, i target relativi alla produttività, alla qualità dei processi e al rispetto degli standard industriali sono stati raggiunti, almeno parzialmente, grazie all’impegno di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori.
La strategia di Hi-Lex per il 2026
In vista del 2026, Hi-Lex conferma la propria strategia: diversificare l’offerta, ricercare nuove commesse e proseguire con politiche orientate a efficienza, flessibilità e trasparenza, all’interno di un percorso di stabilizzazione e rilancio dell’attivitá.