Con la rappresentazione, domenica 30 novembre alle 17, de “Lo Schiaccianoci” prende il via il ricco programma – di musica, danza e teatro – che il Teatro Sociale di Camogli propone per le feste ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie. Un calendario mai come quest’anno ricco di spettacoli e di linguaggi diversi: ben 5 titoli, dalla danza alla musica, dal musical alla prosa e al Teatro di Figura.
“Lo Schiaccianoci”
“Lo Schiaccianoci”, sulle note di Pëtr Il’ič Čajkovskij, è senza dubbio il più celebre balletto legato al Natale, particolarmente adatto, per la sua fama e la sua atmosfera incantata, allo spirito delle Feste.
Ma “Lo Schiaccianoci” è anche un percorso di crescita, di scelte e di distacco dal mondo dell’infanzia. Le inquietudini della giovane Clara sono le inquietudini di bambini che si affacciano alla vita adulta, distaccandosi dal loro mondo fantastico, dalla protezione dei giocattoli che considerano come i loro veri amici. Sulle note della straordinaria partitura di Čajkovskij l’azione prende vita nella notte di Natale, tra magia e sogni, in un labirinto speculare fra mondo onirico e realtà.
L’edizione è realizzata da un complesso di danza di grande prestigio, la Compagnia Egri Bianco Danza, fondata da Susanna Egri Erbstein, di nascita ungherese e naturalizzata italiana. Uno straordinario personaggio che, nonostante i suoi quasi 100 anni, continua a tenere conferenze e incontri sul mondo della danza. Legata a Torino e alla storia dello sport da un evento che sta ancora nel cuore e nella memoria di tanti torinesi: suo padre Erno fu l’artefice del grande Torino, scomparso – dopo essere sfuggito all’Olocausto – con l’intera squadra nel disastro di Superga.
“Lo Schiaccianoci” di Egri Bianco Danza è uno spettacolo ricco, con la partecipazione di 14 danzatori e scene di grande suggestione.
Repliche per le scuole lunedì 1° dicembre e martedì 2 dicembre alle 10.30.
Tanti altri appuntamenti
Lunedì 8 dicembre (giorno festivo) alle 17, spazio ad una rappresentazione che unisce comicità e spirito dell’assurdo. Si tratta di “Soqquadro”, spettacolo-capolavoro del Teatro del Piccione. Alba e Aldo conducono una vita ordinaria ma in un giorno di pioggia inciampano in una pozzanghera che li proietta in un mondo capovolto, in un luogo onirico in cui tutto è, appunto, a soqquadro.
Si ritorna nel mondo della fiaba domenica 14 dicembre (alle 17) e lunedì 15 dicembre (alle 10.30) con uno spettacolo di danza, della compagnia Atacama, che prende spunto da una delle fiabe più celebri di Hans Christian Andersen, “Il brutto anatroccolo”.
Non poteva mancare, mercoledì 26 dicembre alle 17, lo spettacolo che ha la nascita del bambino al centro della storia, una vera storia di Natale. Per questa ricorrenza amatissima da bambini e famiglie si rappresenterà “Boef & Asen” dei Barabba’s Clown. Un testo scritto dall’autore tedesco Norbert Ebel, e che andrà in scena negli stessi giorni anche a Berlino. Betlemme, notte di Natale. L’asino e il bue trovano un bambino nella mangiatoia e, senza capire troppo, decidono di accudirlo con semplicità e istinto.
Martedì 6 gennaio 2026 – giorno dell’Epifania, tradizionalmente associata alla Befana – uno spettacolo davvero magico condotto da una fantastica strega che alla fine della storia se ne va via a cavallo di una scopa (vi ricorda qualcuno?). “Ti vedo, la leggenda del basilisco”, realizzato dal Teatro del Buratto e dal CSS del Friuli-Venezia Giulia. Lo spettacolo ha vinto il Premio Emanuele Luzzati per gli spettacoli per ragazzi promosso dal Comune di Santa Margherita e ha una scenografia davvero originale, ideata da Emanuela Dall’Aglio (anche in scena con Riccardo Paltenghi): da una fantastica gonna-crinolina che occupa quasi tutto il palcoscenico nascono paesi, persone, alberi e personaggi. Un abito storia che racconta un mito.
Continua con successo anche l’iniziativa “Adotta un Attore” in collaborazione con gli Amici del Teatro, con l’ospitalità offerta dagli abitanti agli artisti: l’idea è di facilitare in questo modo la partecipazione del pubblico creando comunità tra famiglie ed interpreti. La stagione, curata da Maria De Barbieri, conferma l’interesse per il pubblico delle giovani generazioni da parte del Teatro Sociale di Camogli, che, anche nelle scelte del Sovrintendente Giuseppe Acquaviva, si conferma attenta alle esigenze e all’avvicinamento al teatro del pubblico più vasto.
Informazioni generali
La biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e un’ora prima degli spettacoli.
Per informazioni: rivolgersi direttamente al Teatro (e-mail: teatroragazzi@teatrosocialecamogli.it, tel. 01851770529, Sara Punginelli, cell. 3407969279) o a Maria De Barbieri (maria.debarbieri@teatrosocialecamogli.it, cell. 3495073400).
Per prenotazioni: e-mail: teatroragazzi@teatrosocialecamogli.it, tel. 01851770529, cell. 3407969279.
Spettacoli pomeridiani per le famiglie:
– 15 euro biglietto intero
– 10 euro biglietto ridotto per tutti i ragazzi dai 13 ai 26 anni, per gli over 65, per i Soci Coop e per chi raggiunge il Teatro in treno
– 7 euro biglietto ridotto per tutti i bambini fino ai 12 anni
Per l’acquisto:
– Acquisto diretto presso la Biglietteria del Teatro Sociale o le Pro Loco di Recco e Camogli
– Presso la piattaforma online Vivaticket
Anche quest’anno la card
Anche per i ragazzi, i giovani e le famiglie ci sarà una card, del costo di 80 euro per 10 tagliandi, utilizzabile come gli altri carnet del Teatro, ovvero con la possibilità di staccare fino a 5 tagliandi per un singolo titolo, valida per tutti gli spettacoli della stagione. Inoltre, grazie alla convenzione con il MIUR, anche per il 2025/2026, si potrà utilizzare la Carta del Docente per acquistare carnet o biglietti per singoli spettacoli.
Tutte le informazioni su www.teatrosocialecamogli.it