Nella notte appena trascorsa un gruppo di persone, al momento non ancora identificate, ha raggiunto la sede del Partito Democratico in via Costaguta, a Chiavari, e ne ha vandalizzato l’ingresso.
Vandalizzata la sede PD di Chiavari
Secondo alcune testimonianze, gli individui si sarebbero avvicinati al circolo intonando slogan come “siamo noi i camerati” e “duce, duce!”.
Una volta davanti ai locali del PD, il gruppo ha imbrattato le vetrate lanciando bicchieri, ha scagliato un cartello stradale contro la porta d’ingresso e ha rovesciato sulle soglie del circolo il contenuto delle grosse fioriere poste all’esterno del locale.
“Purtroppo, non si tratta del primo episodio: da mesi la nostra sede è oggetto di imbrattamenti, scritte e altri atti vandalici. Questa volta, però, il gesto assume un carattere ancora più grave, configurandosi come un attacco in pieno stile squadrista e con una evidente matrice neofascista.”- così Antonio Bertani, consigliere comunale e segretario del circolo chiaverese
L’accaduto è stato immediatamente denunciato alle autorità competenti, affinché possano svolgere tutte le indagini necessarie e individuare i responsabili.
Come Partito Democratico di Chiavari non ci faremo intimidire da questi comportamenti vigliacchi.
Continueremo a portare avanti il nostro lavoro con determinazione e con l’impegno di sempre, pur constatando che il clima attorno alla vita politica cittadina sta purtroppo peggiorando giorno dopo giorno.”- conclude Antonio Bertani
I messaggi di solidarietà
Il primo messaggio arriva da Valentina Ghio, vicepresidente Gruppo PD alla Camera
“Questa notte l’ingresso della Sala Gramsci di Chiavari, sede del circolo del Partito Democratico, è stato gravemente vandalizzato pare da un gruppo di ragazzi che, secondo quanto riportato dalle testimonianze, agivano inneggiando slogan fascisti come “duce, duce”. Non si è trattato di un gesto casuale, ma di un atto compiuto con l’evidente intento di colpire un luogo di partecipazione politica, peraltro dedicato alla memoria di Antonio Gramsci, una delle figure più alte dell’antifascismo italiano.
Sono certa che le autorità competenti accerteranno rapidamente ogni responsabilità, garantendo che simili episodi non restino impuniti. La sicurezza dei luoghi della partecipazione politica e il rispetto della memoria storica non possono essere oggetto di sottovalutazione. E non credo che si possa derubricare la questione come l’ennesima bravata. È un segnale allarmante di una deriva che, se non contrastata con decisione, rischia di normalizzare comportamenti e simboli che credevamo definitivamente relegati al passato.
Esprimo tutta la mia solidarietà ai militanti del circolo e al suo segretario, che con il loro impegno quotidiano tengono viva una presenza democratica essenziale per il territorio”.
La sezione Anpi di Chiavari
“Il vile attacco contro la sede del Partito Democratico di Chiavari, compiuto con vandalismi e slogan fascisti, è un campanello d’allarme che non possiamo ignorare. Si tratta di un gesto squadrista che richiama modalità e linguaggi che la storia del nostro Paese ha già conosciuto, e respinto.
ANPI Chiavari condanna con forza questo episodio, che si aggiunge a una lunga serie di aggressioni e imbrattamenti che negli ultimi anni hanno colpito sedi associative, partiti, spazi culturali in tutta Italia. Tentativi di intimidazione che mirano a creare paura e a indebolire la partecipazione democratica.
A chi ha agito nella notte, rispondiamo con la nostra scelta quotidiana: memoria, impegno, antifascismo attivo. Nessuna violenza potrà cancellare ciò che ha costruito la Resistenza: libertà, pluralismo, giustizia sociale.
Siamo al fianco del PD di Chiavari e di chiunque sia bersaglio di odio politico. Il modo migliore per rispondere è restare uniti e continuare a presidiare la democrazia, insieme.”
L’associazione Impegno Comune
“A nome mio e di tutto il gruppo di Impegno Comune, esprimo la più ferma condanna per il vile atto vandalico che ha colpito la sede del Partito Democratico di Chiavari questa notte.
Il confronto politico, anche quando aspro, non deve mai travalicare i confini del rispetto reciproco e della democrazia. Imbrattare una sede politica è un gesto che non colpisce solo una parte, ma ferisce l’intera comunità democratica cittadina. Le idee si combattono con altre idee, mai con l’inciviltà.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza agli esponenti e ai militanti del PD locale, auspicando che i responsabili vengano individuati al più presto.”- così il presidente Davide Grillo.
Il circolo PD di Rapallo
“Esprimiamo la più ferma condanna per il vile atto squadrista di un gruppo di neofascisti e, al contempo, la piena solidarietà al Circolo del Partito Democratico di Chiavari”, così il Coordinatore del Circolo PD di Rapallo, Marino Scarnati.
Purtroppo diventano sempre più frequenti questi atti d’odio, fomentati da un clima dovuto ad un atteggiamento irresponsabile delle destre al governo del Paese”
La segreteria regionale del Partito Democratico
“Solidarietà al Partito Democratico di Chiavari e del Tigullio vittima di un attacco vile e inaccettabile. Non saranno questi gesti a intimidirci, il lavoro del Partito Democratico sarà ancora più determinato e più forte e continuerà nel solco della nostra Costituzione, della partecipazione e del rispetto. Per rendere la nostra società sempre più democratica e giusta. Si faccia al più presto chiarezza su quanto è accaduto. Certi comportamenti appartengono a culture sconfitte dalle forze democratiche e che non devono più trovare spazio nella nostra società. Ci stringiamo attorno a tutti i militanti del Tigullio e li sosteniamo, sentano l’affetto di tutta la comunità del Partito Democratico ligure”- così il segretario regionale, Davide Natale
Il circolo Naccari del Partito della Rifondazione Comunista
“Il Circolo “Naccari” del Partito della Rifondazione Comunista esprime la propria ferma condanna rispetto all’aggressione di stampo squadrista alla sede del PD della nostra città. Questi episodi di violenza contro sedi politiche e sindacali sono sempre più frequenti e mostrano il vero volto delle forze che si richiamano al fascismo, al razzismo, al militarismo ed al patriarcato.
Per prevenire questi episodi è necessaria la massima vigilanza democratica di tutti coloro che si richiamano ai valori costituzionali.
Auspichiamo che i responsabili vengano individuati al più presto e che le istituzioni agiscano per fermare sul nascere azioni e ideologie che vogliono riportare indietro il nostro Paese, ad un triste passato già sconfitto dalla storia.”
Il circolo PD di Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese
«Come Circolo PD “Vittorio Califfo Annuti” di Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese esprimiamo piena solidarietà al PD Chiavarese e condanniamo con fermezza il grave atto vandalico avvenuto la scorsa notte – affermano il direttivo e il segretario di circolo Lorenzo Guidi -. La libertà è un diritto fondamentale di tutti, ma quella di ciascuno termina dove inizia quella degli altri. Tali gesti non vanno sottovalutati. Ogni gesto intimidatorio è un attacco alla convivenza democratica e non può essere tollerato».
Il Circolo PD di Coldirodi e ANPI di Sanremo
«Il Circolo PD di Coldirodi e ANPI Sanremo esprimono la loro completa solidarietà ai Compagni del Circolo PD di Chiavari – si legge nella nota firmata dalla presidente dell’Anpi Sanremo Amelia Narciso e dalla segretaria del circolo PD di Coldirodi Paola Peluso -. Questi atti sono vergognosi e noi ribadiamo con forza i valori democratici e antifascisti. Ai Compagni del Circolo di Chiavari e al Segretario Antonio Bertani esprimiamo ancora la nostra solidarietà».
Italia Viva Tigullio e Golfo Paradiso
«Italia Viva del Tigullio/Golfo Paradiso condanna l’atto squadrista e vandalico avvenuto nella notte alla sede del Partito Democratico di Chiavari – dice Giovanni Stagnaro, presidente provinciale di Italia Viva -. Esprime solidarietà agli amici del PD e denuncia con preoccupazione il clima di odio che mina le radici della democrazia e della nostra Repubblica».
CGIL Genova e Tigullio
«Gli atti vandalici che hanno colpito la sezione del PD di Chiavari sono ignobili e vergognosi. La CGIL del Tigullio e di Genova nell’esprimere solidarietà e vicinanza alle compagne e compagni del Partito democratico auspica che quanto prima le forze dell’ordine facciano luce su quanto accaduto e individuino i responsabili di un gesto così meschino».
Orgoglio Liguria e Vince Liguria – Noi Moderati
«Piena solidarietà al Pd di Chiavari: la politica non deve vivere di violenza, ma nella partecipazione, nel dialogo e nel rispetto – si legge nella nota a firma di Giovanni Boitano, capogruppo di Orgoglio Liguria con Marco Frascatore e Walter Sorriento e Matteo Campora, capogruppo di Vince Liguria – Noi Moderati con Alessandro Bozzano e Federico Bogliolo -. Difendere questi valori è un dovere comune, soprattutto quando qualcuno tenta di minarli con atti vigliacchi. Chi usa la forza per intimidire si pone fuori dal confronto democratico. Atti vandalici, come quelli subiti dalla sede del Pd di Chiavari, non appartengono alla democrazia e confidiamo nelle indagini delle forze dell’ordine per far piena luce sull’accaduto e individuare rapidamente i responsabili».
La sindaca della Città Metropolitana Silvia Salis
«Esprimo con fermezza la mia totale condanna per il violento attacco compiuto la scorsa notte ai danni della sede del Partito Democratico di Chiavari – interviene la sindaca della Città Metropolitana di Genova Silvia Salis -. Un gesto inaccettabile che va contro i valori della partecipazione democratica e del libero confronto. Un segnale inquietante, che dobbiamo respingere con determinazione. Al Partito Democratico va la mia piena solidarietà, con l’auspicio che le forze dell’ordine facciano al più presto piena chiarezza sull’accaduto».
Azione Genova e Azione Tigullio
«Azione Genova e Azione Tigullio esprimono piena solidarietà al Partito Democratico di Chiavari per il grave atto vandalico che ha colpito la loro sede – si legge nella nota a firma di Azione Genova, con la segretaria Chiara Lastrico, e di Azione Tigullio -. Si tratta di un gesto inaccettabile, che offende non solo una forza politica, ma l’intera comunità democratica del nostro territorio. Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza, intimidazione o attacco nei confronti di partiti, associazioni e luoghi di partecipazione civile. Ribadiamo l’importanza di tutelare gli spazi democratici e di garantire che tutte le opinioni possano essere espresse liberamente, senza timori né minacce».
L’amministrazione comunale di Chiavari con i gruppi consiliari Avanti Chiavari e Partecip@ttiva
«Condanniamo con la massima fermezza l’atto vandalico avvenuto nella notte ai danni della sede del Partito Democratico di Chiavari – dichiarano il sindaco Federico Messuti, la giunta e i gruppi consiliari di Avanti Chiavari e Partecip@ttiva -. Si tratta di un gesto grave, inaccettabile e contrario ai valori di rispetto e civiltà. Chiavari è una città che non tollera la violenza, l’intimidazione e alcuna forma di vandalismo. Episodi di questo tipo non appartengono alla nostra città ed ai suoi cittadini. Siamo sempre in costante contatto con le forze dell’ordine, che stanno già procedendo con gli accertamenti del caso. La città dispone inoltre di un sistema di videosorveglianza che potrà essere determinante per individuare i responsabili. Confidiamo nel lavoro delle autorità competenti e ribadiamo con forza che Chiavari non accetta gesti di questo genere».
Circolo Arci Orchidea di Santa Margherita Ligure
«A nome del Circolo che ho l’onore di presiedere, mi unisco alla condanna dell’attacco parasquadristico subito dal circolo PD di Chiavari – dichiara Cesare Teppati, presidente del Circolo Arci Culturale Polivalente Aps “Orchidea” di Santa Margherita Ligure -. Un atto di tale cialtroneria che se non fosse per gli inquietanti tempi che corrono farebbe quasi ridere. E siccome purtroppo mi è capitato di leggere dei commenti rispetto alla notizia, mi sento di rivolgermi ai loro autori: uno può tranquillamente andare in una sede del PD, portandosi la faccia e un minimo di coraggio, e dire che “lo scandalo è che esistano ancora le sedi del PD” oppure che “andrebbero trasformate in diurni per fare la doccia”. Non susciterebbe entusiasmo ma finirebbe lì, mentre nel regime a cui pare inneggiassero gli arditi del carruggio le cose andavano un po’ diversamente».
Forza Italia Liguria
«Condanno con assoluta fermezza il vile atto vandalico che ha colpito la sede del Partito Democratico di Chiavari. Episodi di questo genere non hanno alcuna giustificazione e rappresentano un attacco alla vita democratica e al confronto politico civile – dichiara il segretario regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco -. La politica è dialettica, anche aspra, ma deve sempre svolgersi nel rispetto delle persone, delle idee e delle sedi che le rappresentano. La violenza e l’intimidazione sono estranee alla democrazia e vanno respinte senza ambiguità. A nome di Forza Italia Liguria esprimo piena solidarietà ai rappresentanti del Partito Democratico di Chiavari, auspicando che episodi simili vengano rapidamente chiariti e che si continui a lavorare per un clima di rispetto e responsabilità, nell’interesse delle nostre comunità».
Anpi di Sestri Levante
Per il Direttivo ANPI Sestri Levante – Sezione “Brigata Zelasco”, scrive il presidente Ivan Raso:
“Cari amici e care amiche del Partito Democratico di Chiavari,
a nome della Sezione ANPI “Brigata Zelasco” di Sestri Levante vi esprimo tutta la nostra vicinanza e la nostra solidarietà dopo il vile attacco che avete subito nella notte tra il 7 e l’8 dicembre.
Quello che è successo non è un semplice atto di vandalismo.
Quando si colpisce di notte, di nascosto, una sede politica, si compie un gesto che ha un solo significato: intimidire.
E quando lo si fa utilizzando modi che conosciamo fin troppo bene dalla storia del nostro Paese, non si può che parlare di un’azione che porta il marchio del neofascismo, qualunque sia, anche se al momento, l’identità degli autori è ancora sconosciuta.
Una sede come la vostra non è soltanto un luogo dove si riuniscono iscritti e militanti: è un presidio democratico, un simbolo concreto di partecipazione, confronto, pluralismo.
Colpirla significa colpire tutto questo. Significa colpire ognuno di noi.
La nostra Repubblica si fonda sui valori nati dalla Resistenza, e non a caso l’articolo 3 della Costituzione ci ricorda che:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge… senza distinzione di opinioni politiche.”
Ecco, proprio quei valori sono stati presi di mira nella vostra sede, come purtroppo è già accaduto altre volte nel Tigullio. Una deriva che non possiamo permettere né ignorare.
Per questo desidero dirvi con chiarezza: non siete soli.
La nostra sezione è con voi. Siamo al vostro fianco oggi come lo saremo domani, a difendere la democrazia, la libertà e il diritto di ogni cittadino a partecipare alla vita politica senza paura.
Ci auguriamo che le autorità facciano presto piena luce su questo gesto vile: conoscere chi lo ha compiuto è importante, ma lo è ancora di più capire da quale clima e da quali pulsioni è nato.
Vi siamo vicini con convinzione, con fraternità e con il senso di responsabilità che deriva dalla nostra storia.
Un abbraccio sincero”.