Continua la battaglia per il Merello
Nasce il Comitato per salvare l’asilo
Zoagli, Asilo Merello, nasce un comitato. Prosegue la battaglia per la sopravvivenza della ‘Fondazione Asilo Infantile Luigi e Luigia Merello’, che il prossimo anno, il 10 ottobre, ‘vorrebbe’ compiere 100 anni.
Continua la battaglia per il Merello
Ma siccome pare che: ‘questo compleanno non s’ha da fare’, i cittadini hanno risposto in massa alla proposta della presidente Giuliana Coli e stanno fondando il ‘Comitato Pro Asilo Merello’ (scrivere: asilo.merello@libero.it). Mentre i bambini sono sparpagliati tra Sant’Ambrogio, Chiavari e Rapallo, nel comitato ci sono già più di 100 residenti, oltre tanti amici ‘foresti’. L’opposizione, intanto, ha chiesto un consiglio comunale sul mancato reintegro, che spetta all’amministrazione, dei consiglieri dimessi dal Cda della Fondazione, senza i quali è impossibile vendere (a 130mila euro) il campo sportivo alla Croce Bianca Rapallese, che realizzerebbe un centro d’aggregazione giovanile e ripianare così i debiti. L’avvocato del Merello ha sollecitato il Comune a nominare i sostituti, se no ci penserà l’autorità giudiziaria. In risposta l’amministrazione informa di possibili candidati, nonostante i due già disponibili e qualificati proposti dalla Fondazione: Rita Coli e Gabriele Ceschi. Nel 2017: le dimissioni di Daniela Norero e Lorenzo Canale; ad agosto, del membro di diritto Maria Paola Pessagno, seppur conscia della possibilità di vendere il campo, cristallizzando l’operazione.
Le dimissioni di tutti sono state comunicate subito all'amministrazione, con richiesta di provvedere al reintegro del Cda, a oggi senza risultato. Pare che non si possa reintegrare il Cda perché l'asilo non ha la ‘parità scolastica’, ma è mancata già nel 2006 e i contributi c’erano. «Il sindaco Rocca – tuona il capogruppo d’opposizione Rita Nichel – vuole distruggere la nostra storia, di un edificio a servizio degli zoagliesi da 100 anni. Mai altro sindaco si è accanito così: deve dire perchè». Il consigliere Fabio De Ponti in mozione chiede il voto del consiglio per invitare il sindaco a effettuare la surroga. In un’interpellanza chiede lumi sulla spesa pubblica di 7mila euro, pagati a un avvocato, per motivare la mancanza di erogazione di contributi all’asilo di 17mila euro, concausa della situazione creatasi.