Domani allerta meteo gialla nel Tigullio, arancione nel Golfo Paradiso e Val d'Aveto
Nel Tigullio dalla 00:00 fino alle 23:59 di mercoledì 31 ottobre, nel Golfo Paradiso stesso orario ma allerta più alta
Alle 15 cesserà l’allerta meteo rossa che ha interessato il Levante ma domani, mercoledì 31 ottobre, tornerà il maltempo.
Nel Tigullio dalla 00:00 fino alle 23:59 di mercoledì 31 ottobre, nel Golfo Paradiso stesso orario ma allerta più alta
-Zona C (Tigullio, Val Fontanabuona, Valle Sturla, Val Graveglia e Val Petronio ) allerta gialla dalle 00.00 alle 23.59
Zona B (Golfo Paradiso e rispettivo entroterra ) allerta arancione dalle 00.00 alle 23.59
Zona E (Val d’Aveto) (bacini piccoli e medi) allerta arancione dalle 00.00 alle 23.59 e (bacini grandi) allerta gialla dalle 00.00 alle 17.59 poi arancione fino alle 23.59
La situazione: dopo quanto accaduto a cavallo tra la giornata di ieri e quella odierna, con venti di burrasca e mare molto intensi, inusuali per durata e ampiezza delle aree coinvolte (la boa di Capo Mele ha registrato un’altezza significativa – una specie di media - d’onda fino a 6,41 metri, una massima di 10,31 metri e un periodo di picco di 12 secondi, e oltre il 50% degli anemometri con raffiche ben superiori ai 100 km/h, con diversi valori a fondo scala), nelle ultime ore sono state osservate precipitazioni di debole intensità nel levante della regione e sul rilievi del centro. I venti si sono attestati generalmente tra deboli e moderati ancora dai quadranti meridionali, localmente forti sui rilievi, mentre la boa di Capo Mele ha registrato un'altezza d'onda significativa di poco inferiore ai 3 metri con periodo di 10 secondi e un'onda massima di 5 metri. I livelli idrometrici di tutti i bacini strumentati risultano ancora in discesa e si stanno gradualmente assestando su valori ordinari.
Dal punto di vista meteorologico tra la serata di oggi e il pomeriggio di domani è atteso un nuovo aumento dell’instabilità con rovesci e temporali sparsi ma che localmente potranno essere insistenti in corrispondenza di possibili linee di convergenza dei venti. I fenomeni saranno più probabili sulla parte centrale della Liguria. Una seconda fase, legata al fronte vero e proprio, è attesa nella serata di domani sulla nostra regione e ci interesserà anche nel corso di giovedì. E’ evidente che, stante la situazione pregressa provocata dal precedente, intenso passaggio perturbato, siano da tenere in grande considerazione sia i possibili, repentini innalzamenti di corsi d’acqua che la stabilità dei versanti.
Particolare attenzione, ovviamente, per vento e mare. Il vento, in queste ore in attenuazione da Libeccio, domani rinforzerà assumendo una componente più settentrionale a Ponente e ancora da Sud-Est a Levante, anche con raffiche. Il mare, il cui moto ondoso è attualmente in calo, tornerà a crescere dal pomeriggio di domani, mercoledì fino ad agitato, con periodo di picco (ovvero lo “spazio temporale” che intercorre tra la cresta di un’onda e la seguente) elevato. Un’attenuazione del moto ondoso è attesa dal pomeriggio di giovedì.