“Adotta un sentiero”, l'iniziativa di Regione Liguria e C.A.I.

I quattrini a disposizione non sono molti, 15.500 euro, ma senza dubbio l’iniziativa portata avanti dal C.A.I. Alpino Italiano e dalla Regione Liguria è di sicuro interesse e merita di essere incoraggiata.
Il progetto riguarda numerosi sentieri presenti in Val Fontanabuona
I percorsi escursionistici della Liguria sono un patrimonio inestimabile che richiama turisti e deve essere valorizzato. La “Carta inventario” della Città Metropolitana di Genova indica però delle gravi lacune, circa 80 sentieri sono in attesa di essere “adottati” per essere inseriti a pieno titolo nei circuiti destinati all’attività turistica, ricreativa e sportiva all’aria aperta con ricadute positive per la tutela e il presidio del territorio sulle attività delle aree economiche e rurali. A presentare il progetto sono stati, nei giorni scorsi, l’assessore regionale all’agricoltura Stefano Mai e il presidente del CAI Liguria Gianni Carravieri.
Per quanto riguarda la Fontanabuona i sentieri da “adottare” sono numerosi. Misura solo 503 metri il tracciato che da Barbagelata conduce a Passo Esola – Passo Ertola e Monte Oramara, poi si passa ai 1307 m. del San Colombano – Monte Ramaceto e sempre sullo stesso tracciato altri 10871 m.. Ancora il Molini – Passo del Fante – Monte Castello Fante 6304 m. e il Neirone – Monte Caucaso di 5536 m, da Neirone parte inoltre il percorso che conduce a Barbagelata 8970 m. Infine il Villagrande di Cichero – Colla di Feia 3144 m., Soglio – Monte Ramaceto 6284 m. e il Passo del Dente – Lurvega – Fo di Driun 5016 m.. Gli enti locali e associazioni che intendono aderire possono presentare la domanda.