Medici per l'Ambiente-Aqua, confronto chiarificatore

L’associazione spera di fare altrettanto con gli enti responsabili della depurazione delle acque e dei rinascimenti delle spiagge

Medici per l'Ambiente-Aqua, confronto chiarificatore
Pubblicato:
Aggiornato:

Medici per l’Ambiente e i soci di Aqua Srl si sono incontrati per un confronto chiarificatore, andato a buon fine, sullo stato dell’acqua antistante Lavagna. Nei giorni scorsi, infatti, era divampata una polemica a distanza. L’associazione, nata nel 1989, sosteneva che rispetto all’anno scorso c’è stato un aumento del 30% del numero delle vasche. Sempre secondo Medici per l’Ambiente questi impianti industriali per l’allevamento intensivo di pescicoltura potevano danneggiare l’ambiente, la salute pubblica, il turismo e l’economia locale in quanto sono imponenti le emissioni di feci e l’uso di antibiotici, ormoni e mangimi.

L’associazione spera di fare altrettanto con gli enti responsabili della depurazione delle acque e dei rinascimenti delle spiagge

Dal canto suo, Aqua Srl, forte dell’autorizzazione demaniale marittima del Comune per le 16 vasche, del decreto della Regione con istruttoria dell’ufficio per la valutazione di impatto ambientale e dell’ufficio mare, l’esito dei monitoraggi e di una relazione dell’Università di Genova sullo stato di salute degli animali allevati, aveva invitato l’associazione a visitare l’impianto di allevamento a mare aperto al largo di Lavagna. Cosa che è avvenuta lo scorso 14 ottobre. Medici per l’Ambiente ha così potuto verificare di persona un soggetto che riteneva inizialmente responsabile dello stato non buono dell’acqua antistante Lavagna. L’associazione ora spera di fare altrettanto con gli enti responsabili della depurazione delle acque e dei rinascimenti delle spiagge, quest’ultimi fatti con materiale prelevato alla foce del fiume

Seguici sui nostri canali