Samuele Robbiano aveva poco più di otto anni e in quel maledetto 14 agosto ha perso la vita, insieme ai genitori, nel crollo del ponte Morandi a Genova. La vittima più giovane di una tragedia che non doveva accadere e per la quale non si potrà mai accettare nessuna giustificazione.
Ieri, sabato 1 dicembre, a Lencisa di Ceranesi si è svolto l'attuale pranzo organizzato dal U.S. Pontedecimo che organizza il Giro dell'Appennino e dal suo presidente Ivano Carrozzino. Tra i presenti lo zio di Samuele, Andrea Germelli di Campomorone, al quale Luca Raggio, il ciclista professionista di Coreglia Ligure ha voluto donare la maglia della Wilier Triestina - Selle Italia. Maglia che Andrea avrà con sé in occasione della Maratona di Genova, che si svolge oggi. E' stato un momento di grande commozione che ha accomunato tutti i presenti.

L'U.S. Pontedecimo ha voluto infine donare una targa a Raggio che è stata consegnata da due icone del giornalismo sportivo quali
Emanuele Dotto (Rai) e
Paolo Colombo (La7). Nel prossimo numero nel Nuovo Levante ampio servizio.