Un ecografo per i Medici in Africa

Il grande cuore del Circolo Pescatori

Un ecografo per i Medici in Africa
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Il Circolo Pescatori Dilettanti di Sestri Levante diventa protagonista di un’importante iniziativa benefica.

La consegna dell'ecografo la scorsa settimana

Mercoledì della scorsa settimana, alla presenza del sindaco Valentina Ghio, il Circolo Pescatori ha donato un ecografo all’associazione Medici in Africa. «L’idea è nata dai soci che voglio ringraziare – spiega Gian Paolo Benedetti, presidente del circolo – Noi abbiamo messo a disposizione i nostri spazi per organizzare cene ed incontri e raccogliere così fondi da dare in beneficenza». Nei mesi scorsi infatti il circolo ha raccolto circa 3mila euro e, tolte le spese per l’organizzazione di cene e pranzi, sono rimasti circa 2.800 euro che sono serviti per acquistare l’ecografo.

Durante la cerimonia di consegna Benedetti ha consegnato l’apparecchio medico al dottor Enrico Dighero di Medici in Africa. L’associazione opera dal 2007 ed è stata fondata a Genova da un gruppo di medici che negli anni hanno maturato diverse esperienze di volontariato in diversi paesi dell’Africa. Attraverso la condivisione delle esperienze fatte il gruppo di medici ha voluto dar vita a questa associazione che negli anni ha ottenuto importanti risultati.

L'apparecchio in viaggio per il Senegal

L’ecografo infatti sarà portato in Senegal, in un comune alla periferia di Dakar. «L’iniziativa è nata un po’ per caso – spiega Dighero – Il comune di Mbao conta circa 100mila abitanti. Il mezzo più importante che mancava era l’ambulanza e come associazione abbiamo provveduto a recuperarne una lo scorso luglio. La seconda necessità è stata l’ecografo, un apparecchio che laggiù è inesistente». Mbao è una bellissima zona turistica ma i conflitti e le guerre degli ultimi anni hanno messo in ginocchio l’intero settore turistico, ora la città vive su un’economia basata prevalentemente sulla pesca. Il compito di Medici in Africa è di fornire agli abitanti del posto i mezzi necessari per potersi curare anche attraverso corsi di formazione perché i medici sul territorio sono davvero pochi. Il dottor Dighero è già in viaggio per portare l’ecografo al più presto in Senegal. «Questo strumento rappresenta senza dubbio un importante salto di qualità – conclude Dighero – Ringrazio tutti i soci del Circolo Pescatori di Sestri di cui faccio anche parte, sono cresciuto qui a Sestri e per me questa è una seconda casa».

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