Condotte di scarico: altre gravi occlusioni, il Comune invita alla massima prudenza

Martedì vertice con Ireti per pianificare ulteriori interventi: massima attenzione intanto in vista dell'allerta meteo di domani

Condotte di scarico: altre gravi occlusioni, il Comune invita alla massima prudenza
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Proseguono i lavori alle condotte di deflusso delle acque occluse nel sottosuolo chiavarese: emergono altre criticità ed, in vista dell'allerta gialla di domani, il Comune invita in una nota stampa a mantenere prudenza.

Occlusioni e criticità, c'è ancora tanto da fare

Gli interventi eseguiti ad oggi nel tratto compreso tra Piazza Verdi, Via dei Gandolfo, Via Rivarola e Piazza della Torre hanno comportato la rimozione di oltre 37 m², pari a 51.000 kg, in un tratto di neanche 150 metri lineari di condotta. Questo  ha consentito di procedere con le video ispezioni, rilevando un gravissimo problema di occlusione della condotta a mare all’altezza di Via Gagliardo con Via Vinelli, oltre a due interruzioni in Via V. Botti e in Via Delpino. I lavori eseguiti fino ad ora, per quanto utili ad aumentare la capacità di ricezione a monte, non sono risolutivi. Dovrà essere realizzato un nuovo condotto a mare che scarichi l’acqua in arrivo in Via Gagliardo/Via Delpino.

E’ stato fissato per il 7 Novembre 2017 un incontro con gli ingegneri nominati dal Comune e i vertici di Ireti per stabilire le azioni e i progetti da intraprendere. Fino ad oggi gli interventi eseguiti sono stati a carico di Ireti.

Lunedì 6 Novembre 2017, invece, inizieranno i lavori in Via Piacenza, nel tratto compreso tra Via Bado Giannotto e Piazza Sanfront, per liberare il canale di raccolta delle acque piovane che risulta compromesso ed occluso.

Gli interventi eseguiti fino ad oggi sono solo una minima parte della totalità dei lavori necessari per garantire un margine di sicurezza accettabile in caso di eventi piovosi straordinari. «Tale situazione è senza dubbio riconducibile ad una mancata manutenzione che si protrae da almeno un quinquennio», spiega la nota stampa del Comune. La rete cittadina di deflusso delle acque bianche si regge su un sistema talmente fragile da rendere esondabili certe zone già nella prima mezz’ora di pioggia, e difficilmente si riuscirà a garantire un deflusso corretto, con conseguenze negative in caso di perdurare delle stesse.

Si invitano pertanto i cittadini a prestare sempre massima attenzione in caso d’intense precipitazioni nelle tre zone critiche della città: Via Rivarola, Via Entella angolo Via Piacenza, e Via Piacenza nel tratto compreso tra Via Bado Giannotto e Piazza Sanfront.

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