Il consigliere regionale Senarega difende il Decreto Sicurezza
Le parole del capogruppo regionale della Lega
Il capogruppo regionale della Lega Franco Senarega difende la validità del Decreto Sicurezza tirando in causa anche il cardinale Bagnasco.
Senarega afferma:
"Ieri l’arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco, commentando il caso dei duri attacchi dei sindaci di sinistra ed estrema sinistra (come Leoluca Orlando e Luigi De Magistris) alla legge su sicurezza e immigrazione, tra le altre cose, alla domanda se il Decreto Salvini sia lesivo dei diritti, ha replicato così: ‘Mi interessa che chi ha un bisogno vero possa trovare un aiuto’.
La linea dell’attuale Governo e la legge approvata dal Parlamento, promulgata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, vanno proprio in quella direzione senza dimenticare i liguri e gli italiani realmente in difficoltà. Perché sono state previste diverse azioni e provvedimenti a favore degli indigenti e dei disoccupati.
Invece, coloro che non fuggono dalla guerra (tantissimi) e pretendono aiuto pur non avendo un ‘bisogno vero’ troveranno la porta e la cassa chiusa.
In altre parole, si è fatta chiarezza con delle norme di buonsenso, che vanno a colmare il vuoto e i danni provocati dai Governi di centrosinistra a favore del business migranti, che a dir poco hanno creato confusione senza tenere conto che invece la sicurezza è un diritto di tutti.
Finalmente, con il Decreto Salvini, i furbacchioni che millantano di avere un bisogno, palesemente falso, pretendendo privilegi concessi dai Governi a trazione Pd che molti liguri e italiani ridotti in povertà hanno solo sognato, non riceveranno più ‘aiuto/privilegi’ e saranno espulsi dal territorio ligure e nazionale”.