Atp, servizi garantiti al 95% nonostante la neve
“Avendo da coprire una rete di circa 1500 km, Atp si è ben strutturata in occasione della caduta della neve"
Bilancio positivo per il servizio Atp al termine di una giornata caratterizzata da una forte nevicata che ha interessato quasi tutto il territorio collinare e montano della Città Metropolitana.
“Avendo da coprire una rete di circa 1500 km, Atp si è ben strutturata in occasione della caduta della neve"
Alla fine i disagi per il pubblico sono stati ridotti e le limitazioni dei transiti hanno riguardato ben poche linee. Era stato Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti alla Città Metropolitana, a spiegare i motivi dei buoni risultati, che replicano quelli di una settimana fa: “Avendo da coprire una rete di circa 1500 chilometri, molti dei quali nell’entroterra, Atp si è ben strutturata in occasione della caduta della neve. Innanzitutto ogni mezzo che percorrere linee collinare o montane monta gomme termiche, che quasi sempre vengono lasciate per tutta la stagione invernale. Inoltre in caso di neve, i mezzi superiori ai 12 metri vengono lasciati nei depositi e si fanno circolare solamente bus tipo daily, che sono moto più affidabili. Le catene vengono montate solamente in casi eccezionali, quando la coltre di neve sulle strade supera i 25/30 centimetri. Ma per esperienza possiamo affermare che le gomme termiche sono sufficienti. Bisogna anche ricordare che le catene possono danneggiare i mezzi e le strade». Il secondo aspetto riguarda la catena di comando: «Il sistema è ben rodato e in caso di neve, così come in qualsiasi situazione di emergenza, c’è un continuo contatto tra la direzione operativa e i capo piazza, che sono una ventina. In poche parole esiste uno scambio continuo di informazioni, che permette di affrontare le questioni nel dettaglio”.