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A Demöa aiuta i diversamente abili
Ha contribuito a pagare un educatore per i ragazzi
Dal 2009 l’associazione A Demöa di Avegno realizza iniziative benefiche con i fondi raccolti durante i suoi spettacoli targati “Genitori allo sbaraglio”. Recentemente, il gruppo ha aiutato i ragazzi diversamente abili ospiti dell’appartamento gestito dalla associazione “Ecopsi” che si trova a Recco nel cosiddetto “grattacielo”.
La dichiarazione della presidente di A Demöa
«Abbiamo donato un contributo economico pari a un mese di stipendio di un educatore che sarà a disposizione di questi splendidi ragazzi. I ragazzi sono stati artefici di un apericena, svoltosi venerdì 10 novembre nel loro appartamento. All'evento abbiamo partecipato con gioia, offrendo altresì un contributo per la sua realizzazione - spiega Margherita Ceravolo, presidente di A Demöa -. Grazie al dottor Augusto Marchesi, presidente di “Ecopsi”, e ad alcuni educatori, i ragazzi possono svolgere attività volte a favorire un percorso di vita autonoma. Ciò anche al di fuori del proprio contesto familiare».
