Madre e figlia rimangono chiuse nei giardini di Pila
Madre e figlia rimaste chiuse nel parco oltre l'orario di chiusura, costrette a scavalcare per uscire. Polemiche sui social per l'accaduto.
Disavventura per madre e figlia, rimaste chiuse nel parco di Pila a Sestri Levante, cinque minuti dopo la chiusura.
Madre e figlia chiuse nel parco, la notizia rivelata dai "Mugugni"
Madre e figlia di cinque anni che rimangono, non accorgendosi dell'orario, chiuse dentro al parco di Pila a Sestri Levante. Il fatto è avvenuto nella serata di venerdì 17 novembre alle 19:05, cinque minuti dopo l'orario di chiusura. La notizia, che tanto ha fatto discutere negli ultimi giorni, è stata rivelata da un utente nella pagina dei "Mugugni del comune di Sestri Levante" su Facebook. Quando si è accorta della chiusura del parco, la madre ha contattato telefonicamente la Polizia Municipale di Sestri Levante. L'agente, secondo il post pubblicato sul social network, avrebbe risposto di "arrangiarsi" e che non c'era nessun collega al momento che potesse inviare nell'area, per riaprire la struttura.
Madre e figlia di 5 anni, uscite scavalcando aiutate da un passante
Alle sette di sera, il custode del parco ha chiuso la struttura senza accorgersi della presenza della madre e della figlia. Loro, aiutate da un passante, non hanno potuto fare altro che "arrangiarsi", scavalcando agevolmente una recinzione e tornare a casa. Ma la notizia ormai, era passata di bocca in bocca, scatenando la polemica sui social, soprattutto, sui modi dell'agente.
La replica della Polizia Municipale
Contattato telefonicamente, il Comando della Polizia Municipale di Sestri Levante ha spiegato che il fatto sarebbe andato in un modo diverso. Un agente venerdì sera è stato contattato da un uomo che ha informato della disavventura capitata a madre e figlia, rispondendo che non c'era al momento nessun agente disponibile e facendosi dare il recapito della signora. Contattati i colleghi del problema e la madre per l'intervento, la signora avrebbe risposto di aver risolto da sola, grazie all'aiuto del passante.