Camogli, incontro al Nautico sull’integrazione
Ma chi lavora con gli stranieri cosa ne pensa? Chi li accoglie e insegna loro l’italiano? Come vede i processi di integrazione tra noi e loro?
Domenica 19 maggio 2019 presso la sede dell'Istituto Nautico, via Bettolo 17, si svolge l'incontro "Successi e limiti dell’integrazione. Stranieri, loro e noi"
Appuntamento alle ore 21 con Francesca Dagnino e suor Rosa Ferretti
La retorica dell’invasione e le navi dei volontari delle Ong che sarebbero taxi del mare: queste le false notizie che si buttano in pasto a una società impaurita dai cambiamenti, dalla crisi economica e dai seminatori di odio. A Genova estremisti di destra hanno di nuovo minacciato don Giacomo Martino, il sacerdote che ospita stranieri di vari Paesi.
Ma chi lavora con gli stranieri cosa ne pensa? Chi li accoglie e insegna loro l’italiano? Come vede i processi di integrazione tra noi e loro?
Siamo certamente diversi e non è facile né per noi né per gli stranieri che arrivano qui dai primi anni Novanta integrarci (ricordate le navi albanesi che sbarcarono nel sud Italia?). Occorre venirci incontro, adattarci reciprocamente, rispettare le diversità di abito, cucina, tradizioni, lingua, conoscere le leggi nostre e altrui, esercitare diritti e doveri…
Ne parliamo con Rosa Ferretti, suora missionaria francescana che da alcuni anni ospita - insieme con suor Gianfrancesca e suor Bernardette - nel convento di Camogli Stella Francescana 18 ragazze immigrate e due bambini, ragazze che vengono istruite e avviate al lavoro. L’altra ospite dell’Ochin Okinawa è Francesca Dagnino, avvocata, ora impegnata nella scuola Ghett up di Genova che sostiene ragazzi e ragazze extracomunitari nell’apprendimento dell’Italiano e nello studio delle altre discipline adatte a prendere un diploma italiano.
Entrambe hanno vissuto a lungo in Africa: suor Rosa 12 anni come missionaria nella repubblica Centroafricana, Francesca Dagnino 27 anni in diversi Paesi africani, lavorando nel campo dei rifugiati e del diritto. Sarà Silvia Neonato, a condurre l’incontro.