Condanne per le spese pazze, il Sindaco di Zoagli si dimette
Franco Rocca ha rassegnato le sue dimissioni: ma non sono ancora definitive: ha 20 giorni di tempo per eventualmente revocarle, altrimenti il Comune verrà commissariato

Il Sindaco di Zoagli Franco Rocca ha appena annunciato di aver rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo di primo cittadino: la decisione segue la condanna ricevuta ieri nell'ambito dell'inchiesta sulle "Spese pazze" in Regione Liguria, che ha coinvolto anche altri due sindaci levantini, tra cui il neoeletto Garibaldi a Cogorno, oltre al viceministro Rixi. +
Il Sindaco di Zoagli si dimette
Rocca è stato condannato a due anni ed un mese per quanto avvenuto durante i suoi mandati da consigliere regionale, ma, a differenza dei suoi omologhi, ha subito rassegnato le dimissioni per "dare un segnale", come ha detto al Secolo XIX, pur sottolineando nelle sue prime dichiarazioni la possibilità di ritirarle: ha infatti 20 giorni per eventualmente revocarle, se così dovesse decidere la sua maggioranza. Restano invece per ora formalmente in carica Gino Garibaldi e Marco Limoncini, sindaci rispettivamente di Cogorno e Cicagna ma, presumibilmente, nel prossimo futuro le loro vicesindaco (Sommariva e Gardella) ne raccoglieranno le funzioni almeno temporaneamente. Se le dimissioni di Rocca saranno confermate, invece, Zoagli verrà commissariata sino alle prossime amministrative, previste fra un anno.