Bandiera di Salò a Chiavari, interviene Anpi Tigullio
"Non si disonori la Storia Partigiana del Tigullio con i vessilli della vergogna"

Anpi Tigullio interviene sulla questione della bandiera di Salò ritrovata alcuni giorni fa tra le bancarelle del mercatino di Chiavari.
Le dichiarazioni:
"Non si disonori la Storia Partigiana del Tigullio con i vessilli della vergogna quali quello dei Repubblichini di Salò.
In merito a quanto segnalato dai nostri iscritti e già riportato dalla stampa, in occasione dei mercati sul territorio di Chiavari è stato ostentato in più occasioni lo stendardo di quei traditori del popolo italiano che, dopo l’8 settembre del ’43, combatterono a fianco dei nazisti, macchiandosi dei peggiori crimini contro civili inermi, compresi donne e bambini.Le Sezioni Anpi del Tigullio, rappresentate qui di seguito dai firmatari di questo documento congiunto chiedono a tutti gli amministratori locali, e per il caso specifico al Sindaco di Chiavari, di mettere in atto tutti gli strumenti possibili per fare sì che ciò che è accaduto al mercatino dell’antiquariato non si ripeta.
Mai come in questo momento storico c’è bisogno di azioni concrete contro ogni forma di revisionismo e di sdoganamento su ciò che ha rappresentato il periodo più buio della storia del nostro Paese".