Pisani, Cinque Stelle su inchieste porto e rifiuti: "Sono collegate con Lavagna?"
Per il consigliere regionale, se le inchieste si espanderanno ancora porteranno a inevitabili conseguenze politiche
A chiederlo il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, l'architetto Gabriele Pisani, dopo le inchieste delle Fiamme Gialle.
Inchieste delle Fiamme Gialle su caso rifiuti e porto di Chiavari
Dopo le inchieste della Guardia di Finanza di Chiavari, sul caso dello smaltimento dei rifiuti e del porto di Chiavari, nati dopo diversi esposti presentati tra il 2014 e il 2017 dai consiglieri comunali di minoranza, Gabriele Pisani sostiene che questi due casi possano essere "figli" dell'inchiesta "I conti di Lavagna": "Allo scoppio di quell'inchiesta era intuibile che si poteva espandere nei comuni limitrofi - ha detto -. Troppo poca la distanza e troppi personaggi in comune tra i servizi delle vicine realtà".
"Inchieste che seguiamo con interesse"
Il gruppo regionale del Movimento continuerà a vigilare su questi spinosi casi: "Seguiamo con particolare interesse questo nuovo filone d’inchiesta. Le indagini sono partite dalle denunce di alcuni consiglieri di opposizione di Chiavari della passata amministrazione. Grazie a intense e serie indagini da parte delle autorità preposte, sembrano poter portare alla luce nuove e più importanti ipotesi di reato. Esprimiamo la massima fiducia nella magistratura, auspicando che vada fino in fondo alla questione. Allora potremo finalmente capire se le figure coinvolte rappresentano solo la parte amministrativa del comune chiavarese o se il caso si estenderà sino alle istituzioni, con inevitabili conseguenze politiche per tutto il territorio".