La Bagnolati stupisce ancora ai Mondiali di body building

Continua a stupire Barbara Bagnolati, bolognese di nascita, bonassolese per motivi di lavoro, ma soprattutto tigullina in quanto ama il nostro territorio e arriva molto spesso a Chiavari.

I successi

Della Bagnolati avevamo già parlato in passato, ma ora è stata protagonista di una “doppietta” che ha dell’incredibile. Il mese di ottobre gli ha portato decisamente fortuna. Nel body building  si può affermare che non ha rivali, in quanto prima ha vinto titolo europeo a Banska Bystrica in Slovacchia per poi, la settimana successiva, conquistare il Campionato Mondiale a Melbourne in Australia.

Merito del successo, la grande forza di volontà, il quotidiano allenamento e l’alimentazione sana che, nonostante la carta d’identità segni quale anno di nascita il 1967, gli consentono di ottenere risultati di grande prestigio a livello internazionale.

Ma la sorpresa è un’altra, in un mondo dove spesso si è sentito parlare di anabolizzanti la Bagnolati rappresenta una rarità:

"Sono vegana ma sono stata vegetariana per 13 anni. Lo divenni dopo avere visto in tv un reportage sull’orrore e le nefandezze compiute negli allevamenti intensivi, eravamo ancora in tempi non sospetti di mucca pazza ma il solo apprendere che animali erbivori per eccellenza venivano nutriti con farine prodotte dalle carcasse di altri animali (morti peraltro anche di malattie infettive gravi ) mischiate a scarti di oli alimentari usati nell’ambito della ristorazione mi fece immediatamente decidere che non avrei più mangiato carne per il resto della mia vita".

Il passaggio al veganesimo è stato lento, da subito smise con la carne, con le uova e con il latte, poi in seguito, dopo qualche anno fece la connessione che se provava empatia verso gli animali doveva per coerenza provarla anche per i pesci, ma purtroppo per cultura si è portati a non attribuire a questa specie animale nessun tipo di sentimento e a provarne nessuno nei loro confronti. La scelta fatta nell’alimentazione non gli ha però precluso di ottenere risultati straordinari, nella categoria women in Europa e nel Mondo ha sbaragliato le più quotate avversarie.