La Mecca, il primo Museo del Videogioco, sito a Gattorna in via del Commercio 100, quest’anno organizza una giornata speciale nel giorno dell’Epifania.
Epifania al Museo del Videogioco
Il retrogaming non muore mai: basti dire che ai Game Awards 2019 (che si terranno proprio stasera a Los Angeles) tra le nomination a fianco di colossi tecnologicamente e visivamente stupefacenti come l’incredibile Death Stranding di Hideo Kojima (e quando si pensa alle trame di Kojima, “stupefacente” è una parola che ricorre spesso, in molteplici accezioni…) vi è persino una curiosa versione multiplayer di, ebbene sì, Tetris.
E così il Museo del Videogioco di Gattorna invita il suo pubblico ad una giornata speciale di festa nel giorno della Befana, dove i visitatori, come sempre, potranno ammirare migliaia di cimeli esposti, divertirsi con i cabinati e le console della loro infanzia e – perché no – approfittarne per visitare anche il Polimuseo del giocattolo, etnografico e delle curiosità naturalistiche, sito nello stesso edificio. Già, perché oramai l’intrattenimento videoludico ha una quarantina d’anni di storia alle spalle, ed ha sufficiente anzianità per poter offrire eguali viaggi nel tempo e non essere più da nessuno considerato arte di “secondo piano”. D’altronde, i citati Game Awards, un po’ “gli Oscar del Videogioco” non esistono per caso: l’industria del videogioco ha da tempo superato per mole (e guadagni) quella del cinema.
La giornata a Gattorna, tra le 15.30 e le 19.30, sarà ad ingresso come sempre gratuito. Per maggiori info è possibile telefonare al 338-5933282.
Per la cronaca, i candidati alla categoria di testa del videogioco dell’anno in assoluto del 2019 sono i seguenti: Control, Death Stranding, Resident Evil 2, Sekiro: Shadows Die Twice, Super Smash Bros. Ultimate e The Outer Worlds; voi per chi fate il tifo?