Domenica 26 gennaio alle ore 17 in Sala Campodonico andrà in scena “Gli occhi al cielo” di Massimo Vincenzi, giornalista e autore di numerosi spettacoli teatrali che hanno riscosso grande successo di pubblico e critica.
Spettacolo
Patrizia Ercole ed il suo team (Piera Bazzani, Sergio Cencetti, Giovanna Devoto, Laura Lanzara, Maddalena Mari, Enrico Mughetti, Ornella Novelli, Adriana Persano, Silvestra Sbarbaro e Tiziana Tonon) interpreteranno la vicenda di due donne che incontrano la violenza indicibile in due momenti particolarmente emblematici della nostra storia recente: la Kokura del 9 agosto 1945 – la città scelta come obiettivo per la bomba atomica e poi risparmiata all’ultimo momento – e la Manhattan dell’11 settembre 2001. Due madri che raccontano la loro esperienza resa simile dal filo della paura e del dolore che attraversa la loro storia. Cronaca e realtà storica fanno da sfondo al racconto, dove il vero e il verosimile formano la traccia che ci porta dietro l’unica realtà oggettiva: il dolore delle vittime di tutte le guerre.
“Quello di domenica vuole essere un primo momento di riflessione, che si inserisce in un programma più ampio di incontri che l’amministrazione comunale ha organizzato per celebrare la Giornata della Memoria – spiegano – in collaborazione anche con l’attuale responsabile della biblioteca, Liliana Cavallini, e l’Istituto Comprensivo di Lavagna”.
Il primo ciclo della rassegna “Nuova drammaturgia ad alta voce” si concluderà poi domenica 23 febbraio con un’altra opera di Massimo Vincenzi, “Alan Turing e la mela avvelenata”. L’ingresso è libero.
“Vi aspettiamo numerosi”, l’invito degli organizzatori.