«Obiettivo della mia amministrazione è ridurre, entro fine mandato, la spesa corrente per la pubblica illuminazione da circa 680 mila euro a 350 mila» esordisce così Marco Di Capua, sindaco di Chiavari «oltre a migliorare l’illuminazione e la sicurezza delle strade cittadine».
Il Comune di Chiavari punta a passare da 680mila a 350mila euro
Due gli appalti in essere, già in corso d’opera: il primo, per un importo superiore a 600 mila euro, prevede la sostituzione dei lampioni e l’installazione di luci a led in corso Buenos Aires, via Prandina, piazza Torriglia, corso Genova, viale Millo, corso Montevideo, corso Italia, corso Gianelli, corso Assarotti, corso De Michiel e corso Dante. Il secondo, grazie ad un contributo statale di circa 120 mila euro, interesserà via Trieste e il tratto rimanente di corso De Michiel.
«Ulteriori interventi di sostituzione dei vecchi lampioni sono stati eseguiti, sin dai primi mesi del mio mandato, dagli operai comunali in via Devoto, via Marconi, via Parma, via dei Remezzano, corso Garibaldi, nei sottoportici di piazza Roma, di via Nino Bixio, di corso Garibaldi e di corso Dante. Senza dimenticare il nuovo impianto a led del campo sportivo Celeri di Colmata mare. Nel 2020 riceveremo un nuovo finanziamento statale, pari a circa 130 mila euro, per portare avanti il progetto di efficientamento energetico cittadino – conclude Di Capua – Una minor spesa corrente, meno tasse per i contribuenti, una riduzione dell’inquinamento luminoso e delle emissioni nell’ambiente per il fabbisogno energetico».