Anche quest’anno, grazie agli sforzi studenti ed insegnanti, il Caboto di Chiavari si è assicurato la partecipazione al viaggio della memoria organizzato dalla Regione Liguria: assieme ai compagni di altre scuole, Laura Agazzi, Alfredo Bettati e Yari de Martini, accompagnati dal loro docente Alessandro Zunino, assieme a Francesco Orsi -della Comunità Ebraica-, Miriam Kraus – Testimone Aned (Associazione Nazionale ex deportati nei Campi nazisti) ed ai consiglieri regionali Andrea Melis ed Augusto Sartori, hanno potuto visitare il Campo di Auschwitz-Birkenau, vicino Cracovia, l’ex fabbrica di Oskar Schindler oggi sede di un Museo, il quartiere ebraico Kazimierz di Cracovia ed il Museo Powstania Warszawskiego dedicato all’insurrezione di Varsavia.
Pellegrinaggio della Memoria: il Caboto tra riflessioni e video di testimonianza
Ma quest’anno, il Caboto, ha deciso di aggiungere qualcosa in più, affinché il dramma vissuto dalla comunità ebraica europea fosse ancor più visibile: approfittando della presenza di Alessandro Zunino, docente del Caboto, ma anche fotografo e regista, gli studenti non si sono limitati a fare le solite foto, ma a realizzare dei video di testimonianza.
Il progetto è partito da lontano allorquando, nel criterio di rotazione degli accompagnatori teso a dare la possibilità, per quanto possibilità, a tutti gli insegnanti a partecipare a questa esperienza toccante da un punto di vista storico ed umano, che quest’anno sarebbe stato proprio Zunino, coordinatore assieme alle prof.sse Valeria Ghiorsi e Paola Barbieri di numerosi progetti vincitori degli anni passati, ad accompagnarli nella visita.
«La preparazione degli studenti non è stata semplice – spiega il Dirigente Scolastico Glauco Berrettoni – in quanto i tre studenti non seguono il Corso dei Grafici ma dei Commerciali ma, nonostante questo, si sono dimostrati entusiasti di apprendere le tecniche essenziali della ripresa: il materiale verrà poi sistemato e montato dai colleghi del grafico in maniera di essere restituito alla Regione Liguria ed alla Comunità ebraica per un’ampia diffusione».
GUARDA LA GALLERY (6 foto)





