«I clienti vengono prima di tutto, abbiamo tolto le slot machine»
La scelta di Antonio Zuccaro del bar Centrale di Moneglia
"Bar slot free". Si chiamano così i locali i cui proprietari hanno deciso di non installare o rimuovere le slot machine e video lottery. Uno di questi è il Bar Centrale, a Moneglia.
L'esempio positivo contro le slot machine
«La mia famiglia ed io, lo scorso anno abbiamo deciso di togliere le quattro slot machine perché i clienti vengono prima di tutto» afferma Antonio Zuccaro, il proprietario del Bar Centrale a Moneglia. Gestire quattro slot machine, in uno dei bar più frequentati del paese, significa che il guadagno non è irrisorio, in molti casi aiuta a pagare l’affitto del locale. «Preferiamo che i nostri clienti piuttosto che giocare i propri soldi in slot machine, li spendano in un caffè e scambino due parole con noi. Vedere alcune persone - di cui conosciamo le storie - perdere quotidianamente gran parte dei loro soldi in videogiochi era un grande dispiacere. Si trattava di persone povere che si impoverivano ancora di più».
Moneglia è un piccolo paese in cui ci si conosce tutti, e pertanto è ancor più difficile rimanere indifferenti di fronte a determinate situazioni. «L’unico servizio di scommesse istituzionale che abbiamo è la Sisal che ci serve soprattutto per fare ricariche telefoniche e biglietti ferroviari». Togliere quattro slot machine, significa colmare un vuoto dal punto di vista umano, ma crearlo dal punto di vista fisico. «Attualmente, al posto delle slot abbiamo realizzato un angolo dedicato ai ragazzi dove ci sono dei sigari da collezione, non vendibili al pubblico». Quanti sono i proprietari di un bar che hanno rinunciato alle redditizie slot machine a vantaggio del cliente? «Mia moglie Isabella, i miei figli Lorenzo, Federico, Alessandro ed io siamo orgogliosi e soddisfatti della nostra decisione: i clienti non sono diminuiti e l’immagine positiva del locale è cresciuta ancora di più».
Bravo Toni,,, sono dacordissimo