Oggi alla Bettolo festeggiate le prime due donne ospitate nella Casa dei Marinai
Una delle due vedove di marittimi ha compiuto gli anni proprio oggi, in concomitanza con la consegna annuale delle medaglie d'oro di lunga navigazione
Ingresso con candeline alla Casa dei Marinai di Camogli. Oggi alla Casa di Riposo G. Bettolo, in occasione della consueta festa annuale delle "medaglie d’oro di lunga navigazione", si è festeggiato l'ingresso delle prime due donne all’interno della storica struttura per pensionati marittimi.
Festeggiamenti per le prime due donne nella Casa dei Marinai
L’ultimo bando dell'Inps, proprietario della struttura, per l’ammissione alla Casa, ha infatti ampliato la platea degli aventi diritto all’ospitalità anche ai titolari di pensione di reversibilità, consentendo, di fatto, l’accesso alle donne in una realtà fino ad oggi prettamente maschile.
Mercoledì 6 dicembre, per la prima volta dalla fondazione della Casa nel 1931, ha fatto il suo ingresso una donna: Giulia Repetto, di 94 anni, vedova di un marittimo. Circostanza fortunata ha voluto che proprio oggi fosse anche il compleanno della signora, che orgogliosamente ha festeggiato suoi 94 anni, insieme alle numerose autorità presenti e alla ''compagna di avventura'': Agostina Cordiglia, 89 anni, anche lei vedova di marittimo, entrata alla Bettolo mercoledì 13 dicembre. Raggiunge così il numero 21 quello degli ospiti presenti, tutti a festeggiare le nuove ospiti, su 36 posti disponibili, nella casa che si sta anche abbellendo grazie agli stanziamenti Inps.
Erano presenti il direttore regionale Inps Paolo Sardi, l'ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante della Capitaneria di porto di Genova, il sindaco del borgo Francesco Olivari, il comandante Giacomo Pecora, rappresentante delle ''medaglie d'oro di lunga navigazione''. Accolti dal direttore della struttura Antonio Rey, hanno festeggiato l'evento, che potrebbe aprire le porte anche ai pensionati e pensionate della marina militare che Giovanni Camozzi, presidente della Società Capitani Macchinisti Navali di Camogli, considera i "cugini". Camozzi per l'occasione ha anche donato i ''Crest'' della società al dirigente Inps Sardi e al comandante Pettorino. Presenti anche gli alunni dell'istituto nautico Cristoforo Colombo.
L'obiettivo, per tutti, è mantenere viva questa casa, occupando tutte le ''cabine'', come chiamano i vecchi lupi di mare, la loro camera da letto e proseguire nel «portare avanti quello che per tutta la città - dice il sindaco - è un vanto, un fiore all'occhiello». Tra le autorità presenti anche: il vicesindaco Elisabetta Caviglia, l'assessore Oreste Bozzo, il comandante dei carabinieri Matteo Torri e quello del locamare Marcello Mastore. A gennaio nuovo bando Inps con l'obiettivo di occupare tutte le "cabine".