Spiagge, Toti risponde alla critiche del Pd
Dopo la polemica sulle spiagge libere a pagamento, il presidente della Regione replica sugli stabilimenti balneari

"Il Pd ci chiede di confrontarci con i balneari? Vergogna, vergogna, vergogna. Sa il principale partito di Governo a Roma che le linee guida nazionali per le spiagge prevedono distanze tra gli ombrelloni tali da ritenere unanimemente impossibile aprire gli stabilimenti balneari?". A dirlo il presidente della Regione Giovanni Toti che replica al Partito democratico che lo ha criticato per l’ipotesi di far pagare 50 centesimi per l’accesso nelle spiagge libere per contribuire alle spese di controllo anti assembramento per il Coronavirus.
Dopo la polemica sulle spiagge libere a pagamento, il presidente della Regione replica sugli stabilimenti balneari
“Non è prevista una proroga della Bolkestein – sottolinea il governatore - mancano aiuti ai sindaci per le spiagge libere. Ma un euro dei 75 miliardi che dite di voler spendere, ce lo vogliamo mettere? Sa il Pd, a proposito di linee guida, che la distanza prevista tra i tavoli dei ristoranti non consentirà la riapertura della maggior parte di questi?" Come Regione, "cercheremo ancora una volta di risolvere i guai fatti dal loro partito a Roma. Amici del Pd - conclude - basta sproloqui: guadagnatevi lo stipendio e dite al vostro Governo di fare cose serie".