Verso la "casa museo" di Jimmy Salazar

Lui si definisce così: longilineo, sano, belloccio, curioso, spiritoso, intelligente, intraprendente, viaggiatore, imprenditore, artista, uomo politico, generoso, tollerante, elegante, raffinato, disinibito, informato, giovanile, galante, delicato, protettivo. Tanta roba, a dimostrazione che una punta di ego non manca.

Il personaggio

Parliamo di Alessandro Traverso, nel 2014 accettò il ruolo di sfidante alle elezioni amministrative, nella sponda opposta c'era il sindaco uscente Gabriele Trossarello. Basta questo per ben comprendere come "il nostro" ami le sfide impossibili. Non poteva finire che relegato nel ruolo dell'opposizione, ma l’uomo non si scoraggia e comincia a dare subito il suo fattivo contributo. Cinque anni difficili, soprattutto dal punto di vista personale in quanto è arrivata la separazione con la moglie Rosanna che continua ad amare. Rieccolo a Genova, ma resta sempre vivo il desiderio di tornare in vallata, a Gattorna, dove, tra l’altro, prosegue l'attività di immobiliarista. La politica è un po' in disparte, c'è l'innata antipatia nei confronti di Matteo Salvini e la grande stima verso Matteo Renzi, ma per quanto riguarda la Fontanabuona è in pausa, anche se le idee non mancano. Ora vuole stare vicino alla figlia Vittoria, così acquista una sorta di loft in via del Commercio e comincia ad ammobiliarlo. A dire il vero, all'arredo, ci pensa l'artista che annida in lui: "Jimmy Salazar". Se Traverso ogni tanto adora andare sopra le righe, Salazar le righe non le considera affatto, neppure ne conosce l’esistenza, quindi sta dando via ad una location originale, potremmo dire: "Una casa museo". Difficile che incontri il gusto tradizionalista dei fontanini, ma a Traverso e Salazar interessa che piaccia a Vittoria e all’amico del cuore ”Silvano”, peluche portafortuna. L'arredo è senza dubbio originale, rispecchia il personaggio. L'inaugurazione dovrebbe avvenire il 13 settembre, giorno in cui compie 57 anni. Traverso è pronto bisognerà vedere come la pensa Salazar.