Orrore a Lecco, padre uccide i figli gemelli di 12 anni. L’uomo si è tolto la vita

A trovare i corpi dei bambini sarebbe stata la madre. La donna avrebbe ricevuto dal marito Mario Bressi, 45 anni, un messaggio allarmante e sarebbe partita da Gorgonzola, dove abita, per raggiungere i figli

Pubblicato: 27 Giugno 2020 16:42

Padre uccide due figli gemelli, un maschio e una femmina, Diego ed Elena di 12 anni. Come raccontano i nostri colleghi di Prima Lecco, è successo a Margno, un centro montano della Valsassina. A trovare i corpi dei bambini sarebbe stata la madre. La donna avrebbe ricevuto dal marito Mario Bressi, 45 anni, un messaggio allarmante e sarebbe partita da Gorgonzola, dove abita, per raggiungere i figli. Una volta sul posto l’agghiacciante scoperta. L’uomo dopo aver ucciso i suoi bambini si è tolto la vita. Il suo cadavere è stato trovato ai piedi del Ponte della Vittoria a Cremeno.

Orrore, padre uccide i due figli

La tragedia si è consumata in un condominio nei pressi della funivia dove la famiglia di villeggianti, residente nel milanese, aveva un appartamento. L’allarme è scattato una manciata di minuti prima delle nove di questa mattina, sabato 27 giugno 2020. Sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Rossa di Premana mentre l’Agenzia Regionale di Emergenza e urgenza ha dirottato l’eliambulanza decollata da Como. Ma tutto è stato inutile. Ai sanitari non è rimasto che il triste compito di constare il decesso dei due ragazzini. Poco dopo la scoperta della tragedia è stato dato l’allarme per un uomo precipitato dal Ponte della Vittoria a Cremeno. Subito le due tragedie sono state messe in relazione e nella tarda mattinata è stato individuato il cadavere di Mario Bressi.

L’uomo si è tolto la vita

Sia a Margno, teatro dell’omicidio, che a Cremeno, sono intervenuti anche i Carabinieri che stanno tentando di ricostruire cosa sia successo e cosa abbia spinto il padre, in un tragico raptus, a infierire fatalmente sulle sue creature. A Margno sono giunti anche il Colonnello Arneodo dell’Arma, il pm Figoni del Tribunale di Lecco e l’anatomopatologo Paolo Tricomi.