RECCO

Il pagamento della Tari slitta al 30 novembre

Il Comune compie un ulteriore sforzo per andare incontro alle esigenze della città.

Il pagamento della Tari slitta al 30 novembre
Pubblicato:

Il Comune compie un ulteriore sforzo per venire incontro alle esigenze della città. Il sindaco Carlo Gandolfo ha anticipato di voler far slittare al prossimo 30 novembre la scadenza di pagamento della prima rata Tari, con conguaglio il 28 febbraio 2021, per dare un po’ di sollievo alle famiglie e le attività economiche del territorio. L’anteprima sul lavoro di spostamento dei termini di pagamento della tassa sui rifiuti, su cui si sta impegnando la Giunta, è stata data dal primo cittadino di Recco nel corso dell’incontro svoltosi lo scorso venerdì tra il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e gli operatori turistici ed economici del territorio.

“Nonostante le notevoli difficoltà che si trovano a fronteggiare i comuni e le poche risorse a disposizione – ha detto Gandolfo –  è intenzione dell’Amministrazione comunale posticipare ulteriormente la scadenza  dell’imposta, che dal 30 giugno era stata portata al 30 di settembre, al 30 novembre per dare un po’ di respiro a famiglie e imprese. Saranno esentate, inoltre, dal pagamento della Tari, per i mesi di marzo, aprile e maggio, tutte quelle attività produttive che a causa della lunga chiusura non hanno potuto lavorare e quindi non hanno, per questo periodo, prodotto rifiuti”.

La misura andrà ad aggiungersi ad altre agevolazioni per le utenze: bando di concessione di contributi straordinari per il pagamento di una mensilità del canone di locazione per  pubblici esercizi e le imprese dei settori turistico-ricettivo, commercio, artigianato, della somministrazione al pubblico (bar ristoranti) e dei servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti); esenzione, per i mesi di marzo, aprile e maggio, del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap) a beneficio di bar, ristoranti, pubblici esercizi, attività commerciali in genere e degli operatori del mercato settimanale; posticipo al 31 luglio della possibilità di pagare la prima rata IMU.