I pagelloni di Seconda Categoria
Massimo dei voti per la Rapid Nozarego che si sono laureati campioni d'inverno con largo anticipo
Con la fine del girone del girone di andata, cala il sipario sul 2017. Abbiamo dato i voti alla tredici squadre partecipanti del campionato
Massimo dei voti per la Rapid Nozarego che si è laureata campione d'inverno con largo anticipo
Rapid Nozarego, voto 10: prima in classifica, 0 sconfitte, 1 pareggio, 11 vittorie e Francesco Rizzo capocannoniere della Seconda Categoria con 19 gol. I gialloblu di Claudio Biavaschi si sono laureati campioni d’inverno con diverso anticipo. Un piede e mezzo già in Prima Categoria.
A Ciassetta, voto 9: in una stagione normale la squadra allenata da Marcello Grazi occuperebbe la prima posizione ma davanti a loro ci sono i sammargheritesi. I lavagnesi, però, possono contare su un Federico Mosto in più.
Sottocollese, voto 8: la mina vagante del torneo è in piena zona play-off. La squadra di Davagna che gioca le proprie partite casalinghe a Torriglia promette battaglia fino alla fine.
Carlo Grasso, voto 7: le ultime due sconfitte prima del turno di riposo e della pausa natalizia non hanno pregiudicato l’ottimo girone d’andata degli uomini allenati da Marco Ambrosino.
Cornia, voto 6,5: "Suo figlio è intelligente ma non si applica" verrebbe da dire a mister Nicola Vigna. I gialloneri hanno tutte le potenzialità per fare benissimo.
San Lorenzo, Borgo Rapallo e Borgorotondo, voto 6: a metà classifica, meritano la sufficienza ma occorre fare dei distinguo; i bianconeroverdi di Giancarlo Romiti possono ambire ai play-off, i rossoblu di Cesare Melillo possono essere l’ago della bilancia mentre la squadra di Varese Ligure guidata da Simone Papini deve salvarsi.
Atletico San Salvatore e Atletico Casarza, voto 5,5: per le compagini di Emilio Garbarino e Fabio Gandolfo basterebbe poco per fare un altro tipo di campionato.
Framura Montaretto e Panchina, voto 5: c’è da lavorare per evitare la retrocessione e sperare, come nel caso dei grigioverdi di Christian Gastrini e Simone Tuccio, nel recupero di diversi infortunati.
Leivi, n.g.