Il persionaggio

Un direttore artistico per gli spettacoli di Recco

Angelo Privitera, musicista, storico collaboratore di Franco Battiato

Un direttore artistico per gli spettacoli di Recco
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Il nuovo corso degli spettacoli a Recco vede la firma di Angelo Privitera, figura di spicco nel panorama musicale italiano.

Il personaggio

Siciliano, classe 1963, pianista e compositore, Privitera ha avviato un rapporto di collaborazione con il Comune di Recco: una sinergia nata nel 2019 con l’evento “Cant(i d’)autore” andato in scena sul Belvedere Tenco. Un anno dopo è di nuovo in città in veste di direttore artistico della rassegna di spettacoli “E/20-20, d’agosto a Recco”.

"Con il sindaco Carlo Gandolfo avevamo approntato un progetto più ampio ma l’emergenza Covid-19 ha scompaginato i piani - spiega Privitera -. Recco vanta location splendide, penso al Belvedere Tenco: si pensava di allestire lì alcuni eventi, idea sfumata per le esigue dimensioni dell’area e la difficoltà nel definire un piano “anti Covid-19” comprensivo del giusto distanziamento tra le persone del pubblico".

Privitera curerà la direzione artistica anche di futuri eventi di Recco:

"Non mancano le idee e in questa città ci sono i presupposti per svilupparle, anche se si rileva la difficoltà ad allestire determinati spettacoli in autunno e inverno per la mancanza di un adeguato spazio pubblico al coperto".

L'eclettismo di “E/20-20, d’agosto a Recco”, che presenta un ventaglio di spettacoli variegato, ben riflette quello del suo direttore artistico:

"La passione per la musica è nata presto - racconta -. Avevo 10 anni, mio fratello studiava organo elettronico: ho iniziato a suonarlo pure io, a orecchio. Allora i miei genitori mi hanno spinto a prendere lezioni, così ho iniziato a studiare pianoforte. Ho portato avanti a lungo una sorta di doppia vita, tra studi di musica classica ed esperienze legate alla musica pop: suonavo Beethoven e Mozart a lezione e poi facevo serate con alcuni complessini. La mia insegnante di pianoforte non l’ha mai saputo, non avrebbe approvato".

Degna di nota l’ultratrentennale collaborazione col cantatuore Franco Battiato: «Ho conosciuto Franco nel 1985 - afferma -. È nata una collaborazione che ha occupato più della metà della mia vita. Un legame che va oltre la sfera professionale, una solida amicizia di cui vado molto fiero».