Commercianti inviano lettera al sindaco Di Capua
Una petizione in tre punti per risolvere il problema parcheggi nato dopo la pedonalizzazione
Tre proposte di alcuni esercenti del lungomare, per risolvere la questione parcheggi, dopo la creazione dell’isola pedonale di corso Valparaiso.
Chiavari
Da venerdì 7 agosto, iniziata una raccolta firme che chiede all’amministrazione il rilascio di un pass per i residenti con tariffe mensili agevolate per tutti i parcheggi della città; il ripristino e l’aumento del numero degli stalli gratuiti precedenti all'introduzione del nuovo piano parcheggi sul lungomare e l’introduzione della tariffa puntuale, dopo la prima mezz’ora gratuita di sosta.
La lettera indirizza al sindaco
Alla petizione, allegata una lettera per la regolamentazione dei parcheggi liberi e a pagamento.
"Il nuovo piano parcheggi messo in atto nella zona di Corso Valparaiso ha ridimensionato il numero dei parcheggi gratuiti a disposizione dei residenti, quasi azzerandoli nella zona del lungomare fino a piazza Gagliardo – si legge nella lettera scritta dalla portavoce Anna Maria D’Amico, titolare del negozio “Il Bello dei Capelli” , a nome del gruppo di esercenti di corso Valparaiso, a cui hanno aderito anche “Alimentari Briozzo”, “Bar 4 Archi”, “Albergo Miramare” e “Hotel Zia Piera” -. E’ diventato impossibile parcheggiare gratuitamente per i residenti della zona, che hanno il diritto di posteggiare l’auto nelle immediate vicinanze dalla propria casa. Anziani, bambini, mamme e papà con neonati, malati, lavoratori e semplicemente tutti i residenti, hanno diritto a parcheggi "gratuiti" o quantomeno a tariffa agevolata".
"Non vogliamo fare polemiche, ma vogliamo essere ascoltati"
"Il parcheggio gratuito della Colmata e quello attiguo al Torriglia non sono una soluzione perchè, oltre ad essere troppo distanti e scomodi, nel primo spesso nella stagione estiva non si trova posto, e nel secondo sono pochi. Il sindaco Marco Di Capua ci aveva rassicurati, prima della sua elezione, dicendo che avrebbe provveduto ad agevolare i residenti. Invece, oltre a non aver ascoltato le numerose richieste, ha complicato e peggiorato la situazione".
Obiettivo della petizione, sollevare la questione dei parcheggi per i residenti:
"Il Comune ha il dovere di ascoltare i propri cittadini: la riqualificazione della Città passa prima di tutto dalla loro soddisfazione. Commercianti, lavoratori e residenti segnalano da tempo, inascoltati, di come la gestione tariffaria ed organizzativa dei parcheggi a Chiavari abbia scoraggiato i consumi e la presenza di persone. Molti commercianti hanno ricevuto lamentele da parte dei turisti che minacciano di non tornare più visti i disagi. Una situazione che mette in difficoltà molti di noi, già provati dalla crisi dovuta alla pandemia".