Dallo sport alla cultura, il programma di De Ponti
Bilancio compromesso per due anni, ma il candidato sindaco non si spaventa e rivela i punti chiave di Zoagli Insieme
Bilancio compromesso per due anni, ma il candidato sindaco Fabio De Ponti non si spaventa. È stato pubblicato on line, sulla pagina della lista civica già uscita allo scoperto: ‘Zoagli Insieme’, il programma elettorale.
Il programma
Quattro i punti cardine: territorio e cittadinanza; ecologia e turismo; sport e cultura; commercio e politiche sociali.
"A causa del disavanzo lasciato dalla gestione amministrativa precedente – si legge - che corrispondeva a 555.000 euro, il pareggio è stato suddiviso dalla commissario prefettizio in tre tranche da 186.000 euro, che affliggeranno il bilancio comunale ancora per i prossimi due anni".
Diverse, tuttavia, le priorità che verranno attribuite alle quattro aree principali di intervento, una volta ristabilito il pareggio di bilancio e la disponibilità di risorse economiche.
"Ovviamente si tenteranno tutte le strade possibili – si annuncia - al fine di ottenere finanziamenti pubblici e migliorare la situazione delle disponibilità per gli esercizi 2021 e 2022".
Si pensa a una mappa di sentieri con itinerari per escursionisti e ciclo escursionisti, ma anche a partecipazione e trasparenza:
"L’amministrazione comunale si impegna a rendicontare almeno semestralmente l’attività svolta per consentire ai cittadini di comprendere quali siano state le attività ed iniziative intraprese e i progetti e programmi in continua elaborazione".
Sul fronte del commercio, si pensa ad incentivi e nuove dinamiche, come istituire un vero e proprio ‘consiglio di commercianti’, offrendo una politica adeguata alle realtà della vita della cittadina e intercettando un percorso di crescita, facendo leva sulle attrattive rivolte ai clienti provenienti dall’esterno. Ampio spazio anche alla didattica, con l’obiettivo di supportare e sostenere l’Asilo Merello e il plesso scolastico, in modo da poter offrire un percorso didattico completo alle famiglie dei cittadini e un’attrattiva alle famiglie dei Comuni vicini. Attenzione anche alle strutture pubbliche come Villa Vicini: si pensa a un ‘Museo del Velluto multimediale’. Queste e molte altre, le prospettive per la cittadina, che potrebbe assaporare il giro di boa dall’en passe che la penalizza da anni.