Manuel Biggio torna a casa, finalmente la Val d’Aveto
Lui ed Emanuel Arata hanno lasciato il Merello United e la Seconda Categoria per approdare tra gli yeti

"Spero di avere continuità, quella che mi è mancata l’anno scorso per diversi motivi, e portare un po’ di esperienza in una squadra con tanti giovani".
Manuel Biggio (nella foto) è uno dei colpi di mercato della Val d’Aveto che, nel corso dell’estate, si è rinforzata notevolmente.
Calcio locale
Biggio ha lasciato il Merello United dove ritroverà il suo ex tecnico, Pierpaolo “Pippo” De Cicco.
"Scelta quasi naturale perché lo conoscevo già – confessa Biggio - mi son trovato bene con lui al Merello United. Lasciare le “volpi” per approdare negli “yeti”, però, non è stato facile perché ho lasciato amici e compagni con cui ho passato momenti meravigliosi, dentro e fuori dal campo. Ci ho pensato durante la quarantena e credo di aver fatto la scelta migliore anche perché ho sempre sognato di giocare per la squadra della mia valle e non volevo farlo troppo avanti con gli anni".
Biggio, prossimo ai 32, calca i campi di Seconda e Terza Categoria da più di dieci anni. «La Val d’Aveto – sottolinea Biggio - negli ultimi tempi è sempre stata una squadra difficile da affrontare e parte già da una base solida. Vedremo. Le avversarie più insidiose? Difficile dirlo ma mi voglio sbilanciare dicendo Lavagna 2.0, Rapid Nozarego e Marina Giulia». Biggio lancia un avvertimento e lancia a rete un suo compagno di squadra.
"Tifo per Emanuel Ara, mio compagno ormai da 3 anni – conclude Biggio - anche lui ha fatto il mio stesso percorso dal Merello United alla Val d’Aveto. Non è stato facile portarlo qua, lo ha voluto fortemente e gli auguro di segnare tanti gol. Per lui e per noi".