Lotteria degli scontrini, Benveduti: «Un'altra beffa per i commercianti»
L'assessore regionale boccia l'idea, soprattutto in questo periodo di crisi: «Con che coraggio Conte e soci chiedono ai negozianti di sostenere ulteriori spese per adeguare i registratori telematici appena acquistati?»

«Nel bel mezzo della crisi più grave dal dopoguerra in poi, quali sono le contromisure adottate dal governo? Bonus monopattini, banchi a rotelle e adesso anche la lotteria degli scontrini. Con che coraggio Conte e soci chiedono ai negozianti di sostenere ulteriori spese per adeguare i registratori telematici appena acquistati?». È la polemica domanda retorica che pone in una nota stampa l'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, in merito al gioco a premi ideato dal governo per combattere l’evasione fiscale.
Lotteria degli scontrini, Benveduti: «Un'altra beffa per i commercianti»
«È dall'inizio della pandemia - aggiunge l'assessore - che chiediamo a gran voce vere iniezioni di liquidità per sostenere gli ammanchi di cassa delle imprese. E, anziché agevolare la ripartenza dei nostri commercianti, questo governo procura l'ennesima beffa a un settore nevralgico per il nostro tessuto imprenditoriale».
«Condividiamo pertanto lo sconcerto di Confcommercio Genova e auspichiamo che il governo impari finalmente ad ascoltare le istanze del territorio. Sarebbe molto più utile e premiante, se proprio si vuol parlare di fiscalità per rilanciare il consumo interno e fornire reale supporto finanziario, progettare reali tagli d’imposta, se non l’ottimo progetto della flat tax», conclude Benveduti.