Zoagli e la svolta ambientalista del Comune
Il progetto "Adotta un’aiuola" prende forma

"Adotta un’aiuola", il progetto prende forma. Lo spirito ambientale di questa nuova amministrazione, in particolar modo dell’assessore all’Ambiente e vicesindaco Cesare Macciò si concretizza giorno dopo giorno.
Zoagli
"Adotta un’aiuola" è un progetto già messo in atto da molti Comuni italiani, che getta le basi sulla riqualificazione urbana ed ambientale, incentrato sulla sensibilizzazione dei cittadini alla cura del verde, con iniziative diverse, finalizzate a migliorare la quantità e la qualità del sistema, mediante l'affidamento in gestione a terzi di alcuni spazi urbani.
"Sto preparando il regolamento – conferma Macciò – compatibilmente con le esigenze della nostra cittadina e spero di dare presto vita a questo progetto. L’obiettivo per il quale ho già trovato molte persone disponibili, in accordo con la maggioranza, è levare l’incombenza di occuparsi del verde pubblico ai nostri giardinieri, così da poterli impiegare su altre attività".
Ad esempio per la grossa aiuola sopra il depuratore (nella foto) verranno presto piantati ulivi e piante della macchia mediterranea, ed è idea dell'amministrazione di trovare anche sponsor che adottino quella o altre aiuole.
"Dovrei riuscire anche a far piantare lì un ginepro – aggiunge il vicesindaco – e altre piccole piante tipiche della macchia mediterranea, compatibili con l’aiuola stessa e la sua profondità".
I cittadini ma anche le aziende, che godranno di visibilità, grazie a un cartello col proprio nome, riguardo l’adozione, potranno adottare le ciotole grandi della piazza, dove sarà possibile mettere aromi mediterranei: timo, salvia rosmarino. Potranno prendersi cura delle aree verdi: società, imprese, esercizi commerciali, studi professionali, enti, associazioni, artigiani, condomini, comitati di frazione e, appunto, singoli cittadini. In questo modo l'adozione permetterà di creare e mantenere il verde nelle aiuole, migliorandone l'aspetto e soprattutto assicurandone la cura e la custodia.
"Intanto – chiude l’assessore – stiamo recuperando tutte le piante in buone condizioni, cercando di salvarle tutte, come accaduto, ad esempio, per le margherite in piazza, che sono state messe a dimora nei giardini".
Non mancherà il coinvolgimento delle scuole che già sono occupate in un progetto di recupero e riciclo con i legni recuperati sulla spiaggia. Da sempre Macciò promuove tali iniziative, che solo ora possono concretizzarsi, col contributo dei concittadini che vorranno aderire alla sua campagna ‘green’.